Dal Casentino alla Sardegna: una catena di solidarietà per aiutare i pastori sardi colpiti dagli incendi
Tutto è iniziato dall’idea di quattro giovani casentinesi di origini sarde che hanno messo insieme una catena di solidarietà per sostenere i pastori devastati dagli incendi divampati nelle ultime settimane in Sardegna. Grazie alla Misericordia di Talla, che come capofila del progetto ha messo a disposizione due volontari e un mezzo per il trasporto, ha così preso vita la macchina di solidarietà.
“Siamo onorati di partecipare alla partenza di così tanti viveri a sostegno dei pastori sardi, gravemente colpiti dagli incendi delle ultime settimane – hanno dichiarato Eleonora Ducci sindaca di Talla e presidente dell’Unione dei Comuni del Casentino e Remo Ricci sindaco di Castel Focognano che parteciperanno alla partenza dei camion rappresentando come segno di vicinanza delle due comunità – il Casentino ha dato ancora una volta una grande prova di solidarietà e collaborazione. Grazie a tutte le aziende che hanno partecipato dando il loro contributo e grazie anche alla Misericordia di Talla che ha coordinato il progetto e ai giovani che hanno avuto l’idea”.
Il progetto ha visto la partecipazione di tante aziende del territorio che hanno messo a disposizione mezzi e logistica: l’azienda Fratelli Casule di Cuglieri per i viveri, la ditta Colacem che ha messo a disposizione il piazzale per la partenza dei camion, la società Tra.cem che contri buirà al trasporto mettendo a disposizione due camion con autisti, il gruppo Toremar che con le navi della associata MOBY garantirà i biglietti gratuiti andata e ritorno.
Tante anche le aziende che hanno dato il loro contributo raccogliendo i viveri destinati agli animali dei pastori: il Memmo di Casellini di Talla, l’azienda agricola la Crocina dei fratelli Daniele e Damiano Melis di Talla, l’azienda Cherchi Angelo Giuseppe, l’azienda agricola Bonomi di Castel Focognano, l’azienda Casalecchio di Rubechi e Cipriani di Rassina e l’azienda agricola Croci Nunzio di Talla. Da ricordare anche il contributo del “Comitato carnevale dei ragazzi di Rassina” che hanno offerto una scorta di svariati quintali di cereali misti.