Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

lunedì | 31-03-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Doppia festa per le Acli di Arezzo: nuova sede e ottantesimo anniversario

Sabato 29 marzo, dalle 14.45, è previsto un evento alla presenza del presidente nazionale Emiliano Manfredonia. Il cuore della giornata sarà l’inaugurazione della sede in via Montefalco 3/7, con benedizione da parte del vescovo.

AREZZO – Doppia festa per le Acli di Arezzo. La data fissata sul calendario è sabato 29 marzo quando, a partire dalle 14.45, è in programma la cerimonia per il taglio del nastro della nuova sede in via Montefalco 3/7 e l’apertura del percorso annuale di eventi per celebrare l’ottantesimo anniversario dalla fondazione dell’associazione in terra d’Arezzo. La volontà è di proporre un’occasione di ritrovo e di convivialità per il movimento aclista alla presenza del presidente nazionale Emiliano Manfredonia e dei responsabili nazionali dei servizi, andando ad aggregare anche dirigenti e operatori del territorio in rappresentanza di Caf, Patronato, Us Acli e FAP – Federazione Anziani e Pensionati.

Il cuore della giornata sarà rappresentato dall’inaugurazione della sede che, aperta al pubblico da lunedì 10 marzo, ha permesso alle Acli di fare affidamento su uno spazio moderno, accogliente, accessibile e polifunzionale sviluppato su cinquecento metri quadrati. L’iniziativa proporrà una visita dei locali e un momento di preghiera e benedizione con monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, seguito dalla consegna di riconoscimenti alle personalità che hanno contribuito allo sviluppo dell’associazione e al recente trasferimento in via Montefalco. Il programma, aperto dai saluti del presidente provinciale Luigi Scatizzi, verrà ulteriormente arricchito dalla presentazione del calendario di appuntamenti previsti per l’ottantesimo anniversario che avrà come slogan “Pace, Lavoro, Democrazia” per identificare tre capisaldi dell’operatività delle Acli ai diversi livelli, dal provinciale al nazionale. In quest’ottica, la sede delle Acli in questi giorni sta ospitando anche il “Mosaico della Pace” che è stato consegnato da Lucia Romanelli della Rete Aretina Pace e Disarmo (esponente del Movimento dei Focolari) e accolto dal presidente Scatizzi e dal segretario provinciale Riccardo Sestini. L’opera, realizzata dall’artista Andreina Giorgia Carpenito in collaborazione con l’associazione culturale Ezechiele, è testimonianza ed eredità della Marcia della Pace che è stata organizzata lo scorso gennaio dalla Rete Aretina Pace e Disarmo con centinaia di cittadini di tutte le età in cammino per le vie del centro storico di Arezzo. Tutto questo va ad arricchire un anno storico per l’associazione perché, nel 2025, le Acli di Arezzo e il Patronato Acli di Arezzo hanno raggiunto gli ottant’anni di attività, mentre il Caf Acli di Arezzo ha tagliato il traguardo del venticinquesimo anniversario al servizio della città e dei cittadini.

Articoli correlati