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sabato | 19-04-2025

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Il Liceo Colonna di Arezzo protagonista a Palazzo Vecchio per la cerimonia dei diplomi EsaBac

FIRENZE – Una mattinata solenne, nel cuore della città, per celebrare l’eccellenza scolastica. Venerdì 11 aprile 2025, nel suggestivo scenario del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si è tenuta la cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi EsaBac per gli studenti toscani che hanno concluso il percorso binazionale italo-francese nell’anno scolastico 2023/2024. Tra le scuole protagoniste anche il Liceo Colonna di Arezzo, rappresentato dal professor Massimiliano Badiali, referente del progetto EsaBac con delega del dirigente scolastico. Alla cerimonia erano presenti tre studentesse del Colonna, tra le venti diplomate dell’ultimo anno scolastico. Di queste, cinque hanno ottenuto il massimo punteggio (20/20), tra cui Laura Piccardi, Lucrezia Vanni e Morgana Vannuccini, presenti alla cerimonia accompagnate dal supporto delle alunne Giulia Appiano e Alicia Hanley della classe 4L.

All’evento hanno partecipato figure istituzionali di rilievo, tra cui Benedetta Albanese, assessora all’educazione del Comune di Firenze, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Ernesto Pellecchia, il console onorario di Francia a Firenze Guillaume Rousson e l’attachée de coopération pour le français Florentine Petit.

Nel 2025, sono stati oltre 500 gli studenti toscani a conseguire il doppio diploma EsaBac. Un traguardo che conferma il valore del progetto, attivo oggi in 27 scuole della regione. Il percorso EsaBac — fusione di “Esame di Stato” e “Baccalauréat” — consente agli studenti di ottenere due diplomi in uno, grazie a una formazione integrata e al superamento di prove specifiche in lingua e letteratura francese e storia in francese.

Oltre a rafforzare le competenze linguistiche e culturali, il doppio diploma apre l’accesso diretto alle università francesi e di altri Paesi che riconoscono il Baccalauréat. Una porta spalancata su opportunità internazionali, anche grazie ai forti legami economici tra Italia e Francia: oltre 1.000 imprese francesi operano nel nostro Paese, e altrettante italiane sono attive Oltralpe.

Un percorso di eccellenza, dunque, che forma cittadini europei pronti a muoversi con consapevolezza e competenza nel mondo.

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