Il Ministero dei Beni Culturali taglia fondi per il recupero ed il restauro della chiesa Calcinaio di Cortona, Basanieri: “Indignata, ma non ci fermeremo”
Se si pensa di favore lo sviluppo tagliando i progetti come questo è scandaloso.
Se questo è il cambiamento, è veramente in peggio.
“Abbiamo appreso con stupore e rabbia, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, dell’eliminazione da parte del Ministero Beni Culturali dei fondi che con grande caparbietà e professionalità la città di Cortona, il Comune e tutti i cittadini erano riusciti far stanziare per il recupero di uno dei monumenti più belli ed importanti della nostra città, il Santuario della Madonna delle Grazie del Calcinaio.
Il Ministero con una semplice operazione contabile ha cancellato oltre 700 mila euro ottenuti regolarmente da noi attraverso il progetto Bellezza Italia, di poco più di un anno fa.
Sono in primo luogo fortemente indignata per questo modo di amministrare. Se si pensa di favore lo sviluppo tagliando i progetti come questo per indirizzare i soldi ad altre città e realtà, sulla urgenza e bontà dei progetti non entro, è scandaloso.
Abbiamo lavorato anni, prosegue il Sindaco Basanieri, per costruire progetti sostenibili, urgenti e di grande valore. Abbiamo ottenuto correttamente i finanziamenti e poi con un atto, quasi clandestino, si taglia tutto. Senza dare spiegazioni, senza conoscere, senza assolutamente rispettare il lavoro di tanti comuni.
In questi anni il Governo con il Ministro Franceschini aveva messo la Cultura ed il patrimonio artistico italiano al primo posto. Investimenti, riforme, sensibilità ritrovate. Oggi ci ritroviamo con un Governo che semplicemente taglia, non trova soluzioni, non parla con il territorio.
Se questo è il cambiamento, è veramente in peggio.
Oltre a ciò, dichiara ancora il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, sono anche fortemente preoccupata per quello che questo decreto porta con se. Nello stesso progetto di finanziamento, infatti, vi è anche la Fortezza del Girifalco sulla quale stiamo facendo, assieme all’Associazione ON THE MOVE, un lavoro straordinario di recupero e valorizzazione che ci viene invidiato da tutta Italia.
Non vorrei che anche questo gioiello del nostra città venga travolto da queste nuove strategie di taglio indiscriminato.
In conclusione, afferma il Sindaco Basanieri, mi sento di dire due cose: faccio appello ai tanti cittadini che hanno sostenuto questo governo, sperando in un cambiamento, che purtroppo non c’è, affinché facciano sentire la loro voce e difendano le ragioni della nostra città, della sua storia e della sua bellezza; poi voglio dichiarare che immediatamente cercheremo di intervenire presso il Ministero con tutti i mezzi per far si che il Calcinaio non venga abbandonato.
Questo non lo permetteremo mai.”