“Il primo giorno”, Oida e Simone Cristicchi lanciano un concorso di composizione musicale

Il testo poetico, scritto da Cristicchi nei giorni dell’emergenza globale, è comparso per la prima volta nel videoblog della Fraternità di Romena in Casentino (in provincia di Arezzo), con la quale il cantautore romano ha stabilito una profonda collaborazione. La poesia parla di speranza e racconta un futuro immaginato alla fine dell’emergenza sanitaria che ha stravolto abitudini e regole mettendo il mondo intero a dura prova.

Chi vince vedrà eseguito il proprio brano, arrangiato professionalmente per orchestra sinfonica, in occasione di un grande concerto con Simone Cristicchi che OIDA organizzerà ad Arezzo nel 2021, appena le condizioni sanitarie lo permetteranno. L’arrangiamento musicale sarà affidato al Maestro Valter Sivilotti, musicista e direttore d’orchestra di spessore che lavora con molti grandi nomi della musica italiana e con cui OIDA ha già avuto più occasioni di collaborare, sia per concerti con Cristicchi che per il concorso della scorsa stagione legato al concerto con Mogol.

Il concorso “Il primo giorno” vuole essere un messaggio positivo e uno stimolo verso un pensiero di speranza, diretto a tutti ma pensato in particolare per le generazioni più giovani e la loro creatività. Il concorso è rivolto in primis alla città di Arezzo e alla sua provincia, dove OIDA ha le sue radici e dove operano le 15 associazioni che la compongono, ma non si pone limiti per le iscrizioni: il concorso è aperto per tutti coloro che vorranno proporre la loro musica. L’energia che anima OIDA – Orchestra Instabile di Arezzo e la generosità di Cristicchi nel mettere a disposizione il suo testo hanno dato vita ad un’occasione artistica e creativa irripetibile, dove il vincitore vedrà la sua opera arrangiata professionalmente ed eseguita da una grande orchestra sinfonica con 30 elementi.

Tutte le opere ammesse saranno valutate, ai fini della loro ammissibilità, da una giuria di esperti, composta da rappresentanti delle associazioni che compongono OIDA, personalità del mondo della musica e presieduta dal Maestro Sivilotti, e la rosa delle opere giudicate migliori sarà successivamente pubblicata sul sito di OIDA e sui suoi canali social per la votazione online. Il concorso prevede infatti due distinti sistemi di votazione: nella prima fase la giuria di esperti ammetterà alla selezione finale 10 brani tra quelli pervenuti. In seguito, il voto online del pubblico, attraverso la piattaforma Facebook (numero di like ricevuti), decreterà il vincitore del concorso tra i 10 brani finalisti. La scadenza per la presentazione delle composizioni è fissata al 30 giugno e nei giorni successivi saranno resi noti i brani finalisti.

OIDA nasce nel 2016 e cresce ogni giorno grazie al contributo dei musicisti e delle associazioni che la compongono. Fanno parte di OIDA: Associazione Arezzo Che Spacca, Associazione Corale Symphonia, Associazione Guido Monaco, Associazione Kairos, Accademia Musicale Valdarnese, Associazione Opera Viwa, Associazione Quinte tra le note, Associazione So.No.Ro., Associazione Voceincanto, Carolina Basagni Centro Danza asd, Orchestra Giovanile Arezzo, Scuola di Musica Le 7 Note, Quartetto Cherubini e Spazio Seme. Stretta è la collaborazione sin dagli esordi dell’orchestra con il Liceo Musicale “Francesco Petrarca” di Arezzo.

Ecco la poesia di Simone Cristicchi sulla quale è chiesto di comporre una melodia:

Il primo giorno del mondo nuovo” di Simone Cristicchi

Il primo giorno/ del nuovo mondo/ ci svegliammo/ a un accenno dell’alba/ salutando con gli occhi/ il ritorno del sole./ Nell’aria un profumo/di pane sfornato/ e un’improvvisa voglia/ di capriole./ “Io sono qui” – disse il mondo/ a raggi unificati/ “E voi dove siete stati?”/ Noi nella tana in letargo/ a dormire./ Noi coi gerani ad ornare/i balconi/ noi rinchiusi nei giorni/lunghi secoli/ con l’unico scopo/ di restare vivi./Il primo giorno/ del nuovo mondo/ come soldati tornati dal fronte/ ammutoliti dallo stupore/ scendemmo tutti in strada,/ nel silenzio interrotto soltanto/ dai nostri “buongiorno”,/ e da qualche risata./

I sopravvissuti/ chiesero un sorso d’aria/ l’abbraccio negato/ rivedere il mare,/ mangiare un gelato:/ cose inestimabili/ a buon mercato./ I bambini tornarono a scuola,/ come andassero a una festa/ dopo la lunga ricreazione./ Furono loro alla testa/ della rivoluzione./ Il primo giorno/ del nuovo mondo/ fu il tempo di uscire/ al di fuori di noi/ dalla Terra imparammo/ la grande lezione/ rinati alla vita,/ più umani di mai./ Così al suo segnale,/ in mondovisione/ ci scrollammo di dosso/ il mille e novecento/ e i sospiri di sollievo/ divennero il vento./

Per le modalità di iscrizione e tutte le informazioni si può fare riferimento al sito di OIDA www.oidarezzo.it e alla pagina Facebook ufficiale. Per informazioni sul concorso: oidaconcorso@gmail.com.

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