L’Informagiovani si rifà il look, Scapecchi fa il punto delle attività svolte
“Al di là dei nuovi centri giovani di via Masaccio, largo Primo Maggio e via Malpighi che hanno preso il via nel 2021 e nelle prime settimane del 2022, frutto del dinamismo dell’assessorato e dell’impegno assunto nei confronti della ricchezza del tessuto associativo territoriale, Informagiovani rappresenta un servizio storico di consulenza, presidio e ascolto. Resta dunque la prima tessera del ricco mosaico che stiamo costruendo. Cito solo un aspetto che è bene ricordare: mai ha interrotto l’attività durante la pandemia, grazie anche alla tempestiva rimodulazione dei servizi a distanza, modalità comunque utilizzata per periodi limitati, e ricevimento su appuntamento. Il finanziamento annuo che l’amministrazione comunale vi destina è pari a 80.000 euro e credo di poter affermare che sono soldi spesi al meglio vista la professionalità degli operatori. A questa caratteristica si aggiungono adesso le nuove vetrofanie e i faretti per l’illuminazione all’esterno e i nuovi pannelli descrittivi e la tinteggiatura all’interno dei locali. Vengono inoltre rafforzati gli interventi di pulizia nelle adiacenze. Dunque, spazi rimessi a lucido per restituire un luogo gradevole e adeguato dove lavorare e recarsi”.
Cominciamo adesso a scandagliare i numeri. Innanzitutto, a chi si rivolge Informagiovani? La fascia di età prevalente va dai 15 ai 35 anni, il 61%, seguita da quelli che potrebbero già essere definiti “meno giovani”: chi ha più di 36 anni tocca infatti quota 21%. Il 57% dell’utenza ha il diploma, il 17% la licenza media, il 10% una qualifica professionale mentre un altro 10% è composto da laureati. Il 43% dell’utenza è costituito da disoccupati e inoccupati, studenti e occupati si dividono equamente la percentuale restante. Per l’88% si tratta di cittadini italiani e comunitari, il resto sono extra-UE, mentre la stragrande maggioranza, 83%, ha comunque la residenza ad Arezzo.
“Pochi dubbi – ricorda l’assessore – sul perché una persona va all’Informagiovani: il podio delle motivazioni è costituito da elaborazione e aggiornamento del curriculum seguito da orientamento alla ricerca attiva di lavoro e orientamento su corsi di formazione professionale. Fa piacere sapere che il giudizio sulla qualità dei servizi offerti oscilla tra eccellente e molto buono”.
Vediamo ora i numeri, riferiti al 2021, di andamento utenza e utenza stabile. La prima identifica la quantità totale di persone che hanno utilizzato i servizi o fruito delle consulenze: tocca quota 8.453. Con la seconda s’intende la quantità di persone quotidianamente nella sede di piazza Sant’Agostino: considerando che nei primi mesi dello scorso anno la presenza fisica è stata interdetta, viene pur sempre toccata la cifra totale di 2.106 con una grande progressione dai 169 utenti “fissi” di maggio ai 331 di dicembre.
“Informagiovani, direi inevitabilmente – conclude Scapecchi – ha un sito, una newsletter ed è attivo anche su Facebook, Instagram e Youtube: il mio invito è iscriversi e seguirli, come stanno facendo già in molti, circa 4.000 la pagina Fb e circa 1.800 la newsletter. Il sito www.informagiovaniarezzo.org, che registra nell’anno 2021 circa 70.000 visitatori unici, vede tra i temi più gettonati: lavoro, informazione sugli spazi e i servizi fornibili, richiesta di un colloquio individuale, scuola e formazione, turismo e tempo libero. Queste ultime due voci ci fanno particolarmente piacere perché dimostrano come Informagiovani possa contribuire a diffondere notizie e conoscenze a 360 gradi”.