La Mela di AISM festeggia 30 anni: le piazze aretine

 Quest’anno “La Mela di AISM” celebra il suo 30° anniversario. Nato nel 1994, questo evento, promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) ha raccolto oltre 61 milioni di euro, sostenendo la ricerca, i servizi e le attività destinate alle persone coinvolte con la sclerosi multipla. Oggi l’evento continua a finanziare la ricerca e a potenziare le prestazioni necessarie per chi convive con sclerosi multipla, NMOSD, MOGAD e patologie correlate.

Come ogni anno, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in occasione della Giornata del Dono, il 4 ottobre, e nel weekend del 5 e 6 ottobre, “La Mela di AISM” torna in 5.000 piazze italiane. L’evento vedrà la partecipazione di 14 mila volontari di AISM, che offriranno 2 milioni di mele verdi, gialle e rosse, delle varietà granny smith, golden e noared.

Per il 30° anniversario, ritorna la borsina rossa contenente un sacchetto da 1,8 kg di mele, disponibile con una donazione minima di 10 euro. All’interno di ogni borsina, è inserito anche un pieghevole informativo e un QR code per accedere a ricette esclusive di Chef Alessandro Borghese.

È possibile prenotare la propria borsina di mele contattando le Sezioni Provinciali AISM, il cui elenco è disponibile sul sito www.aism.it/mela.

 

La Sezione Provinciale AISM di Arezzo sarà presente in numerose città e piazze, grazie ai suoi volontari e alle altre associazioni che da anni supportano e collaborano con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, tra cui AUSER e Associazione Nazionale Bersaglieri, da anni al fianco di AISM Arezzo, e da quest’anno anche UNPLI.
Sarà possibile prendere il proprio sacchettino di mele presso le seguenti postazioni:

 

Esselunga: sabato 5 e domenica 6 ottobre

IperCoop: sabato 5 ottobre

Sede provinciale (Piazza Andromeda 29): venerdì 4 ottobre

 

Montevarchi: Piazza Vittorio Veneto – Sabato 5 e domenica 6 ottobre

Montevarchi: Pasticceria Diana – venerdì 4 e sabato 5 ottobre

San Giovanni Valdarno: Piazza Cavour – Sabato 5 e domenica 6 ottobre

Castelfranco Piandiscò: Piazza Vittorio Emanuele – Sabato 5 ottobre

Foiano della Chiana: Corso Vittorio Emanuele – Sabato 5 ottobre mattina

Cortona (Camucia): CONAD di Camucia – Sabato 5 mattina e domenica 6 mattina

Monte San Savino: Santuario delle Vertighe – Sabato 5 e domenica 6 ottobre (orario delle messe)

Castiglion Fiorentino: CONAD – Sabato 5 ottobre

Sansepolcro: GALA – Venerdì 4 ottobre mattina

Sansepolcro: Piazza Torre di Berta – Sabato 5 ottobre mattina

Subbiano: Pasticceria Bardelli – Sabato 5 ottobre mattina

Bibbiena: Bar 4 vie (davanti alla COOP) – Sabato 5 ottobre mattina

Stia: COOP – Sabato 5 ottobre mattina

 

 

Iniziata come una semplice raccolta fondi, l’evento ha contribuito significativamente ai progressi nella ricerca sulla sclerosi multipla. Grazie ai fondi raccolti, sono state sviluppate nuove terapie e trattamenti che migliorano la qualità della vita delle persone con SM. “Grazie alle nuove terapie, i neodiagnosticati possono guardare al futuro senza temere di dover cambiare i programmi della loro vita a causa della disabilità. Le nuove terapie ad alta efficacia sono sicure, ben tollerate e devono essere usate presto,” afferma il Prof. Marco Salvetti, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso dell’Università Sapienza e della Neurologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma. 

 

Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. Colpisce principalmente giovani e donne con sintomi che variano a seconda della zona del sistema nervoso colpita. La SM è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla, con una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle oltre 140 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Le donne sono il doppio rispetto agli uomini. La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. L’Italia è un paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla, con un costo sociale medio della malattia di oltre 6 miliardi di euro l’anno. Tra le patologie correlate alla SM vi sono i disturbi dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socioassistenziali assimilabili alla SM. Sono tra i 1.500 e 2.000 i casi di neuromielite ottica in Italia.

 

Il 45512 è il numero solidale per sostenere il progetto di ricerca “PROMOPRO-MS DIGITAL EDITION”, promosso da FISM, la fondazione di AISM, per valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento. Le persone coinvolte partecipano alla ricerca monitorando la percezione del proprio stato di salute tramite un’app e contribuendo alla personalizzazione dei trattamenti terapeutici.

Gli importi della donazione con numero solidale saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, Tiscali e Geny, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro con SMS da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali.

 

AISM invita tutti a partecipare attivamente come volontari o ambasciatori nelle loro comunità. È possibile contribuire anche dedicando qualche ora del proprio tempo alle attività di sensibilizzazione e raccolta fondi. Per maggiori informazioni, visitare il sito aism.it/mela o contattare AISM al numero 010/2713838.