Mariae Nivis 1567, il nuovo progetto della famiglia Freschi e Vangelisti a sostegno del “Premio Bibbiena”
Il Premio Bibbiena, voluto da FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografi, sarà a cadenza annuale e ha come obiettivo la promozione e divulgazione del libro fotografico e parimenti della cultura fotografica.
MARIÆ NIVIS 1567 è un nuovo progetto imprenditoriale della famiglia Freschi e Vangelisti e Denise Vangelisti, spiega così il coinvolgimento con il Festival della fotografia: “MARIÆ NIVIS 1567 nasce dal desiderio mio e di Stefano – di recuperare l’eredità di spirito di un antico monastero che, dal 1567 fino a pochi anni fa, ha segnato la storia di una comunità toscana nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, ovvero quella di Pratovecchio. Il sogno è quello di poterlo riportare agli antichi splendori con un sapiente lavoro di recupero fatto attraverso l’utilizzo di materie prime del territorio e del saper fare dei suoi artigiani. Ma anche il progetto di immaginare per questo complesso un nuovo futuro come luogo di cura del Bello, come fucina per la creazione di oggetti unici che parlano di passato e di innovazione sotto l’egida del brand Mariae Nivis 1567”.
Il Premio Casentino è riservato ai libri fotografici d’Autore distribuiti in Italia negli anni 2023 e 2024. Una copia dei libri sarà esposta nello spazio dedicato all’editoria fotografica durante il periodo del Festival della Fotografi a Italiana. La seconda copia andrà a far parte della Biblioteca del CIFA. Una terza copia conservata nella biblioteca del Monastero.
L’assegnazione dei Premi sarà definita dal risultato conseguito con un computo fra i voti conferiti dalla Commissione e quelli assegnati dai Visitatori dello spazio dedicato all’editoria fotografica durante tutto il periodo espositivo della manifestazione. La cerimonia di premiazione è fissata per il giorno 7 settembre 2024, alle ore 17.00, presso il Centro Italiano della Fotografi a d’Autore.
Denise Vangelisti spiega: “Il motto che abbiamo voluto per il brand è Amor et ages. Queste parole definiscono la cornice di questo nostro sogno: agire spinti dall’amore per la famiglia, per la comunità, la foresta sacra del Parco Nazionale, il Bello nascosto in ogni angolo del Casentino. Ages è anche il gioco linguistico che unisce il nome delle nostre quattro figlie: Adele Ginevra Emma Sofia, frutti di un amore che sa accoglie e unire. Con questo stesso spirito vorremmo far amare la cultura e l’arte e le opere del genio umano a cui non fanno eccezione quelle fotografiche. Siamo per questo onorati di essere tra i primi sostenitori e promotori, accanto a FIAF, di questa grande manifestazione che porterà il Casentino al centro degli interessi culturali degli amanti della fotografia, ma anche di persone che per la prima volta scopriranno la magia di questo mezzo espressivo e artistico di grande valore”.