Memorie di Resistenza, Marcia della Pace straordinaria da Civitella a San Pancrazio

I giovani del Servizio Civile nei luoghi della strage nazifascista. Memorie di Resistenza. Si è tenuta il 15 aprile, seppur in forma diversa a causa del maltempo, la Marcia della Pace straordinaria da Civitella a San Pancrazio, iniziativa di Arci Servizio Civile Toscana Aps e Arci Servizio Civile Emilia Romagna Aps in collaborazione con ANPI e Associazione Luoghi della Memoria Odv e con il patrocinio dei Comuni di Civitella in Val di Chiana e di Bucine e dell’Associazione Civitella Ricorda. L’evento ha coinvolto circa 130-140 giovani nei luoghi della strage nazifascista del 29 giugno 1944.
Dopo il saluto a Civitella da parte del Comitato provinciale ANPI di Arezzo e della Sezione ANPI Arezzo, è seguita la visita al Museo della Memoria con testimonianze da parte dell’Associazione Civitella Ricorda a cura del Vicepresidente Terzilio Bozzi. Si sono susseguite nel corso della mattina la testimonianza di Mario Polletti, figlio di Modesta Rossi e sopravvissuto alla strage, la visita al Sacrario di San Pancrazio e la testimonianza di Enzo Panzieri, sopravvissuto alla strage. È seguito poi un momento conviviale presso il Circolo ricreativo San Pancrazio Aps. A concludere gli interventi e riflessioni del Presidente Rosario Lerro e del coordinatore Claudio Maderloni di Arci Servizio Civile Nazionale Aps.
“Quest’anno abbiamo ripetuto quella che è la nona iniziativa che si chiama Memorie di Resistenza, che tutti gli anni Arci Servizio Civile Toscana dedica ai giovani che fanno Servizio Civile nella nostra regione che è anche un’esperienza non solo sociale ma di formazione – ha spiegato la responsabile di Arci Servizio Civile Toscana Laura Vichi – Noi siamo gemellati con i nostri colleghi del Servizio Civile dell’Emilia Romagna, un anno li accogliamo nei nostri luoghi toscani di stragi nazifasciste e di lotta di Liberazione e un anno ci ospitano loro. Eravamo già stati a Civitella ed era il mio sogno di portare i ragazzi in questo territorio significativo e insieme al partner principale ANPI e alle due amministrazioni comunali abbiamo organizzato questa giornata con protagonisti 130-140 ragazzi del Sevizio Civile delle due regioni. Con estremo piacere l’Arci Sevizio Civile Nazionale ha voluto collaborare con noi perché ha ritenuto che l’iniziativa fosse di rilievo importante per tutta l’associazione. Insieme ai Comuni abbiamo coinvolto le associazioni del territorio che si occupano di tenere viva la memoria”.
“Ringraziamo Arci Servizio Civile e ANPI per questa importante iniziativa che da Civitella si è conclusa a San Pancrazio, con interventi sulla memoria – hanno sottolineato il Sindaco di Civitella Andrea Tavarnesi e il Sindaco di Bucine Paolo Nannini – Investire oggi nella pace è investire nel futuro. Abbiamo bisogno oggi più che mai di rispolverare la memoria e quelli che sono i valori della Resistenza. Provare ad accendere una scintilla nei nostri giovani è quello che noi come amministrazioni pubbliche dobbiamo fare”.
Per l’occasione l’ANPI di Arezzo ha fatto ristampare 500 copie del libro su Modesta Rossi che fu pubblicato per il 50esimo della Liberazione che è stato donato a tutti i giovani del Servizio Civile.