“Stop al vandalismo 2024”, premiate le scuole partecipanti al concorso del Dopolavoro Ferroviario

L’iniziativa era rivolta anche quest’anno a tutti gli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado, che potevano partecipare con lavori individuali o collettivi.

Per il territorio aretino hanno aderito tredici istituti comprensivi, per un totale di 46 classi, suddivise in cinque materne, ventisei primarie, dieci medie e cinque superiori. Ben 894 alunni di tutta la provincia che hanno affrontato un problema, quello del vandalismo sui treni, che continua a creare ogni anno danni e costi che gravano su tutta la collettività.

La giuria ha selezionato i migliori elaborati sulla base dell’originalità, della qualità artistica e del rispetto del filo conduttore del concorso, che mirava a sensibilizzare i ragazzi sul rispetto degli altri e dei beni pubblici, anche attraverso i semplici gesti quotidiani.

Il vandalismo è infatti il frutto di una scarsa consapevolezza del concetto di cittadinanza ed è su questo punto che il concorso e i vari incontri promossi durante l’anno scolastico dal Dopolavoro Ferroviario hanno cercato di far riflettere giovani e giovanissimi. Preservare il bene comune da azioni più o meno gravi, compiute ogni giorno sui mezzi di trasporto pubblici e sulle strutture che sono al servizio di tutti, è fondamentale per un futuro migliore.

Il Dopolavoro Ferroviario di Arezzo ha premiato per l’edizione 2024 le classi 2A e 2B della scuola media del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Arezzo, le classi 5A e 5C della scuola primaria “Sante Tani” di Arezzo e la classe 5B della scuola primaria “Bani” di San Giovanni Valdarno. 

Sono stati inoltre consegnati tre premi speciali per l’originalità degli elaborati alle classi 2A e 2B della scuola primaria “Masaccio” di Arezzo, alla classe 5A della scuola primaria “Bani” di San Giovanni Valdarno e alla scuola materna “Rosai-Caiani” di San Giovanni Valdarno.

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