Una staffetta per la pace, le tappe in Valdichiana
Ha fatto tappa anche in Valdichiana, dal 4 al 6 agosto, la Staffetta Lions per la Pace, il lungo cammino che dal 5 luglio ha preso il via da Pieve di Cadore e che terminerà il 21 settembre in Vaticano con la consegna di un documento a Papa Francesco. I tre Lions Club del territorio (Cortona Valdichiana Host, Cortona Corito Clanis e Lucignano Val d’Esse) si sono così impegnati per portare le finalità del progetto anche sul proprio territorio coinvolgendo le amministrazioni comunali, le associazioni e i tanti cittadini che hanno voluto prendere parte al simbolico cammino e alla giornata di promozione del messaggio finale.
«Il favorire la Pace e il Dialogo fra i Popoli è alla base dello statuto lionistico, le finalità principali dell’iniziativa sono: stringere relazioni ed alleanze a favore delle dinamiche di Pace, comunicare e
approfondire tematiche utili alla costruzione della Pace, raccogliere istanze di Pace, promuovere una
giornata nazionale per la Pace nelle scuole, aggregare e motivare le associazioni, i gruppi e gli enti che si occupano di Pace», queste le finalità raccontate dai Lions Club della Valdichiana aretina.
Chi ha sottoscritto il Manifesto. Durante il percorso in Valdichiana la pergamena che sta facendo staffetta tra i distretti dei Lions Club d’Italia è stata condivisa e sottoscritta da varie amministrazioni comunali del territorio e non solo. Tra questi i comuni di: Cortona, con il Sindaco Luciano Meoni; Castiglion Fiorentino, con il Sindaco Mario Agnelli e il Vicesindaco Devis Milighetti, il comune di Civitella in Val di Chiana, con il sindaco Osvaldo Tavarnesi, il Comune di Foiano della Chiana con il Vicesindaco Gabriele Corei, l’Assessore alla Cultura del Comune di Lucignano, Stefano Cresti. Hanno inoltre sottoscritto il Manifesto durante il percorso da Padre Gabriele e Vicario della Basilica di Santa Margherita e Padre Massimo, Vicario e Padre Guardiano dell’Eremo delle Celle.
Il progetto della Staffetta Lions per la Pace. Una Staffetta Lions per la Pace che da Misurina (Dolomiti) arriverà a Roma, lungo la via Romea-Germanica, attraversando 5 regioni, coinvolgendo altri distretti, moltissimi club Lions, attori della società civile, attori istituzionali, comunità educante ed esperti. Il cammino sarà caratterizzato da 43 TAPPE e da 5 NODI di Pace (uno per regione) dove si intende indire importanti conferenze stampa tematiche (VOCI di Pace) con l’obiettivo di descrivere l’iniziativa (fra l’altro prodromica per il Giubileo del 2025) e dove sottolineare un asse tematico connesso alla PACE. Lungo il cammino si intende incontrare i Sindaci di tutti i Comuni attraversati per portare un messaggio ispirato dalle riflessioni sui Temi e raccogliere un messaggio di Pace, ispirato dai territori. La “pergamena partecipativa del cammino” sarà scritta da tutti e infine messa nelle mani di Papa Francesco a Roma. Si intende coinvolgere i Sindaci affinché indicano una giornata di “Festa per la Pace” a cui far aderire le scuole di tutti i Comuni attraversati, in un periodo specifico dell’anno, magari in un giorno dedicato a livello nazionale e favorire la cultura della pace.