Valdichiana Village, le iniziative per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Giornata di riflessione e azione: il finissage dell’installazione “L’amore non è una gabbia” di Anna Izzo e attività di sensibilizzazione e informazione con “Questo non è amore” in Piazza Maggiore a cura degli operatori della Polizia di Stato.
Valdichiana Village di Foiano della Chiana ha ospitato, in occasione del 25 novembre, due eventi di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Due iniziative di grande significato: il finissage dell’installazione artistica “La violenza è una gabbia” di Anna Izzo e la campagna informativa della Polizia di Stato “Questo non è amore”.
Di fronte all’installazione di Anna Izzo, si è svolto un momento di riflessione collettiva, alla presenza delle massime autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Arezzo Clemente Di Nuzzo, il Vicario del Questore Dott.ssa Angella Lauretta, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Claudio Rubertà, il Sindaco di Foiano della Chiana Jacopo Franci e Meri Stella Cornacchini, in rappresentanza della Provincia di Arezzo. A fare gli onori di casa è stato Riccardo Lucchetti, Center Manager del Valdichiana Village, affiancato dal Pronto Donna di Arezzo e dall’artista Anna Izzo.
“L’installazione monumentale di Anna Izzo, esposta al Village dallo scorso marzo, ha catturato l’attenzione di oltre tre milioni di visitatori con il suo messaggio potente e universale”, ha dichiarato Lucchetti. L’opera, una grande gabbia in acciaio alta tre metri, racchiude due scarpe rosse di dimensioni monumentali, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
Anna Izzo, visibilmente emozionata, ha spiegato: “La gabbia rappresenta il confinamento fisico e psicologico a cui troppe donne sono sottoposte. Le scarpe rosse simboleggiano chi non può più raccontare la propria storia, ma anche il coraggio di chi cerca di rompere questa prigione. Quest’opera vuole essere una voce per loro, un invito a reagire e a farsi aiutare.”
Il Prefetto Clemente Di Nuzzo ha sottolineato: “Questa installazione è un monito per tutti noi. Ogni simbolo, ogni iniziativa come questa e quella concomitante della Polizia di Stato, ci ricorda che combattere la violenza sulle donne è una responsabilità collettiva.” Poi un invito alle donne a “non esitare a denunciare, abbiamo gli strumenti per supportarle”.
In parallelo, lo stand informativo della Polizia di Stato in Piazza Maggiore, ha offerto per tutta la giornata un punto di incontro per chiunque desiderasse ricevere informazioni, supporto o semplicemente sentirsi meno solo. La campagna “Questo non è amore” si propone di rompere il silenzio che spesso avvolge la violenza di genere, incoraggiando le vittime a denunciare e a chiedere aiuto.
La Dott.ssa Angela Lauretta, Vicario del Questore, ha dichiarato: “La violenza non è mai una questione privata. Con questa campagna vogliamo mandare un messaggio chiaro: non siete sole. Esiste una rete di supporto pronta ad aiutarvi.”
L’evento ha rappresentato un momento di forte sensibilizzazione per tutti i presenti. Riccardo Lucchetti, nel ringraziare i presenti e le autorità, ha concluso: “Ospitare iniziative come questa è per noi un dovere. La lotta contro la violenza di genere deve essere quotidiana e coinvolgere l’intera comunità. Oggi, con la presenza delle istituzioni e dei cittadini, abbiamo dimostrato che insieme possiamo fare la differenza”. Il sindaco di Foiano, Jacopo Franci, nel ringraziare Valdichiana Village per avere ospitato le due attività, ha ricordato come “purtroppo il fenomeno della violenza di genere non accenna a placarsi, dobbiamo continuare, ciascuno per la propria parte, a combatterlo con ogni strumento”.
Valdichiana Village, attraverso queste iniziative, si conferma non solo un luogo di shopping, ma anche uno spazio di riflessione e impegno sociale, contribuendo attivamente alla costruzione di una società più consapevole e rispettosa.