D’Ettore, Fi: “Sul Ponte Morandi di Genova, in aula balbettìo imbarazzante del Governo” Ar24Tv
Il Nucleo interministeriale Situazione e Pianificazione, Nisp, è stato istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, in merito all’individuazione delle infrastrutture critiche europee.
D’Ettore chiede “se sia stato definito il piano di sicurezza dell’operatore per ciascuna opera e, infine, se il “ponte Morandi” era stato segnalato nella lista delle infrastrutture critiche europee e, in caso contrario, le ragioni per le quali ciò non sia avvenuto“. Lo dichiara, in una nota, Felice D’Ettore, deputato di Forza Italia.
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“Ebbene, di fronte a domande precise, il Governo non solo non ha chiarito se il Ponte Morandi era stato inserito tra le infrastrutture critiche europee ma ha addirittura escluso la competenza del Nucleo interministeriale situazione Pianificazione Nis, istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di una risposta assurda e chiaramente lacunosa: il sottosegretario Cioffi, in maniera “politicamente” perplessa e imbarazzata, si è limitato alla velina burocratica trasmessa dagli uffici. Per questo, ho esortato il Governo ad effettuare un’approfondita indagine in merito a eventuali inadempienze e ritardi inaccettabili delle strutture amministrative centrali, anche con riguardo al Ponte Morandi. Appare evidente che, in merito ad eventuali inadempienze, le responsabilità siano tutte a carico del precedente Governo. Per questo, ho chiesto al Sottosegretario Cioffi di accertare immediatamente presso gli Uffici competenti anche le ragioni delle lacunose ed improbabili risposte che vengono fornite dall’apparato burocratico al Governo ai fini della interlocuzione con le Camere“, ha concluso.
