Manovra, D’Ettore: “A rischio Paese, aumenti IVA non compensati da tagli spese”
Nel corso dell’audizione in commissione bilancio della Camera, presente Tria, l’On. Maurizio D’Ettore ha chiesto al prof. Pisauro, presidente Upb, “di avere la sua opinione in merito alla sostenibilità della disattivazione clausole di salvaguardia Iva. Ha risposto che non è prevedibile alcuna sostenibilità, né la copertura solo tramite tagli di spese. Si tratta per il 2020 di 23 miliardi e di quasi 29 miliardi per il 2021. Aumenterà quindi l’Iva e non solo, potrebbe prospettarsi una manovra bis“
Dopo il maxiemendamento al Senato “La portata espansiva della manovra viene ridimensionata, con una riduzione degli investimenti rispetto al 2018″. Lo ha dichiarato il presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, prof. Giuseppe Pisauro, in audizione in commissione bilancio della Camera, rispondendo una richiesta dell’On. Maurizio D’Ettore. Secondo l’Upb con le nuove modifiche la pressione fiscale salirà nel 2019 al 42,5% del Pil dal 42% del 2018. “Negli anni successivi, se non considerate le clausole che valgono un punto e due, un punto e 5 in più, si arriva al 42,8% nel 2020 e al 42,5% nel 2021. Il dato preoccupante è quello sul 2020 e sul 2021, con rischi al ribasso superiori rispetto al 2019. I rischi maggiori sono collegati soprattutto alla presenza esaltata dell’aumento futuro dell’Iva. La manovra è chiaramente recessiva nel 2020-21, lo dice anche il governo e non vi è dubbio che nel 2019 l’Italia corra il rischio di una recessione: la possibilità c’è“.
“Come volevasi dimostrare. Lo avevamo detto in tempi non sospetti, adesso lo conferma anche l’Upb. Questa sarà una manovra recessiva e la sua sostenibilità, così come detto dal presidente dell’Ufficio parlamentare di Bilancio, prof. Giuseppe Pisauro, presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, nel corso dell’audizione in commissione Bilancio a Montecitorio, è fortemente a rischio. Infatti, è difficile immaginare che i 29 miliardi nel 2021 di aumenti dell’Iva possano essere compensati da soli tagli delle spese. Il governo sta giocando con il futuro del Paese, mettendo a rischio i conti pubblici e la crescita economica”. Così, in una nota, i deputati di Forza Italia.
“C’è dell’altro“, continua il deputato aretino Maurizio D’Ettore: “Lega e M5S dicono di avere tagliato solo le pensioni d’oro, ma non è così. In Senato è stato approvato un comma al maxi-emendamento che taglia le rivalutazioni automatiche delle pensioni sopra i 1521 euro mensili”