Tria conferma aumento Iva, D’Ettore: “salasso per i consumatori da circa 1.200 euro a famiglia”
Giovanni Tria ha ribadito che “la legge di bilancio del prossimo anno continuerà, nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica definiti nel Def, il processo di riforma della flat tax e di generare semplificazione nel sistema per alleviare il carico fiscale nei confronti del ceto medio“.
Luigi Di Maio: “Con questo governo non ci sarà nessun aumento, sia chiaro“. Salvini: “L’Iva non aumenterà, punto. Questo è l’impegno della Lega“.
“Il paventato Aumento IVA, non escluso dal Ministro Tria in audizione di fronte alle Commissioni bilancio riunite di Camera e Senato – commenta l’On. Maurizio D’Ettore – potrebbe rivelarsi un salasso per i consumatori da circa 1.200 euro a famiglia, ma chi nega l’evidenza e se la prende con Tria ha l’obbligo morale e politico di dire la verità al Paese e rispondere ad una semplice domanda: dove intendete prendere le risorse? #NoAumentoIVA
Avevo da tempo segnalato – insieme ai membri del Gruppo FI della Commissione bilancio della Camera dei deputati, e ciò anche in sede di redazione della Legge di bilancio 2019 – che le clausole di salvaguardia decise dal Governo per Iva ed accise per 23 miliardi di euro nel 2020 e 28 miliardi nel 2021 avrebbero imposto una anticipazione del Def ed una probabile manovra correttiva. Siamo ancora in attesa, al di là degli annunci televisivi, che vengano indicate con esattezza quali saranno le precise misure in merito alle clausole di salvaguardia che la maggioranza intenderà realmente proporre e poi adottare.
Ora il Governo deve dare rapidamente delle risposte prendendo atto della realtà dei conti e degli impegni che ha assunto”.Fonte foto: FNSI