Arresto per rapina aggravata e lesioni ai danni di un’anziana signora ad Arezzo
L’arresto è stato effettuato dalla Squadra Mobile della Questura di Arezzo, sotto la direzione del dottor Davide Comito, nell’ambito di un’operazione volta alla cattura di soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Il reato in questione risale al 26 giugno scorso, quando l’indagato, già noto alle forze dell’ordine, ha aggredito la vittima in via XXV Aprile. Avvicinandosi alle spalle della donna, il giovane ha strappato con forza la borsa, facendola cadere a terra e provocandole lesioni con una prognosi di sette giorni. Il bottino della rapina ammontava a 650 euro.
Grazie all’intervento delle Volanti dell’U.P.G.S.P. e alle indagini della Squadra Mobile, sono state acquisite testimonianze e analizzati i filmati delle telecamere di sorveglianza delle vie adiacenti, che hanno permesso di identificare con precisione l’autore del reato. Gli investigatori hanno quindi proceduto al riconoscimento fotografico da parte della vittima e dei testimoni, che hanno identificato senza alcun dubbio il giovane come il responsabile della rapina.
Considerata la gravità del reato, la modalità con cui è stato commesso, e il rischio di recidiva, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Arezzo, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito oggi dagli agenti della Squadra Mobile, che hanno arrestato il giovane e lo hanno trasferito alla Casa Circondariale di Arezzo, in attesa della convalida dell’arresto.
È importante sottolineare che l’indagato è da ritenersi presunto innocente fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva di colpevolezza.