Blitz della Polizia postale: Ufficiale dell’Arma in possesso di materiale pedopornografico sospeso dal servizio
L’inchiesta, portata avanti nel massimo riserbo dalla Polizia postale che ha dato esecuzione al decreto di perquisizione personale, domiciliare e informatica, coinvolge un militare dell’Arma graduato in servizio in una caserma di una delle vallate aretine. Nei confronti dell’ufficiale, venerdì scorso 6 ottobre sono state eseguite perquisizioni in abitazione ed in ufficio e a seguito del sequestro di smartphone, pc e hard disk, è stato preso il provvedimento di sospensione dal servizio e il contestuale sequestro dell’arma d’ordinanza. Nei dispositivi digitali dell’ufficiale dei Carabinieri, infatti, sarebbero stati rinvenuti decine di files, una settantina, contenenti inequivocabili immagini pedopornografiche di provenienza nord Europa. Resta da valutare, elemento di non poco conto, la volontarietà o meno, quindi la consapevolezza, da parte dell’indagato, rispetto al download e alla detenzione di materiale illegale. Le indagini, scattate dopo che Europol ha segnalato il download di materiale pedopornografico da un IP aretino, sono portate avanti dalla Procura di Firenze che si avvale della Polizia Postale.