Coltivatore di cannabis preso nella piantagione: nei guai un uomo di 46 nni
Durante l’operazione, i militari hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare, rinvenendo e sequestrando nove piante di cannabis (con un’altezza media compresa tra i 2 e i 2,5 metri). Le piante erano coltivate in un’area attrezzata con un sistema di irrigazione a goccia collegato a una cisterna da 1000 litri e dotata di un sistema di videosorveglianza. Inoltre, sono stati trovati un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e blister contenenti vari semi.
Nel corso della perquisizione, i Carabinieri hanno anche scoperto 129 munizioni da caccia di vario calibro, tra cui 19 a palla, detenute senza la necessaria autorizzazione. Per questo motivo, l’uomo verrà deferito in stato di libertà per detenzione abusiva di munizioni.
Al termine delle procedure di rito, la persona è stata rimessa in libertà, come disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Arezzo.
Si precisa che questa comunicazione avviene nel rispetto dei diritti dell’indagato, da considerarsi presunto innocente in questa fase preliminare delle indagini, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
