Dichiara di cercare funghi, ma in tasca aveva solo hashish

Ieri sera, i Carabinieri di Monte San Savino, nel corso del servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione dei reati afferenti il traffico illecito delle sostanze stupefacenti nel territorio di competenza, giunti in area rurale ed isolata del comune, hanno notato un’autovettura parcheggiata sul bordo della carreggiata. Poco dopo, il proprietario e conducente dell’auto, si palesava ai militari operanti fuoriuscendo dal bosco circostante e riferendo loro che in quel momento si era posto alla ricerca di funghi selvatici. I carabinieri hanno notato che nel corso delle operazioni di identificazione della persona, l’uomo mostrava un atteggiamento nervoso e irrequieto, tanto da insospettire i militari che decidevano di effettuare una perquisizione sul posto, sia sulla persona e che sulla sua autovettura.

Le operazioni hanno permesso di rinvenire e porre sotto sequestro penale un involucro in cellophane contenente 110 grammi circa di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo “hashish”. La sostanza è stata rinvenuta all’interno della tasca sinistra dei pantaloni del soggetto controllato.

La persona controllata è stata tratta in arresto in flagranza di reato poiché ritenuta responsabile del reato di detenzione illegale di sostanze stupefacenti e successivamente rimessa in libertà ex Art. 121 NN.AA. – CPP.

Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

Articoli correlati