Gabriele, il vescovo per l’ultimo saluto
I due genitori, proprio nel momento peggiore che una madre e un padre possono essere chiamati a vivere, hanno compiuto un gesto di grande umanità, autorizzando la donazione degli organi del figlio. Gabriele, spirato proprio nel giorno del suo ventunesimo compleanno, viene ricordato in queste ore con un enorme moto di affetto e cordoglio da tutti coloro che lo hanno conosciuto, amato ed apprezzato. La comunità casentinese tutta è afflitta dal dolore: in particolare Bibbiena, dove Gabriele era nato il 13 giugno 2002 e dove aveva studiato, a Soci, dove vivono i nonni e Chitignano, dove abitava con i genitori. A Bibbiena, Gabriele aveva conseguito il diploma presso l’Istituto tecnico Enrico Fermi, esperienza formativa che gli aveva permesso di intraprendere un percorso lavorativo presso la CEG, primaria industria elettronica bibbienese. Bibbiena è anche il luogo dove il babbo Fabio svolge la sua professione di camionista, mentre la madre, Katiuscia, è parrucchiera a Soci. Le grandi passioni di Gabriele erano il calcio e la pesca. Proprio quest’ultima lo ha tradito. Filippo Vagnoli, sindaco di una cittadina, quella di Bibbiena, sgomenta e devastata dal dolore per la grave perdita, riassume lo stato d’animo collettivo: “Siamo sconvolti da questa tragedia. La nostra vicinanza alla famiglia, parenti e amici per questa tragica fatalità. Chiediamo vicinanza alla famiglia, silenzio e rispetto per questo lutto che coinvolge tutta la nostra comunità“. Il funerale sarà celebrato questo giovedì 15 giugno alle ore 16 nella Chiesa di San Niccolò a Soci, con la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro mons. Andrea Migliavacca.
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