Maltratta l’ex compagna, finisce in carcere
La Polizia di Stato di Arezzo esegue un’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP presso il Tribunale di Arezzo a seguito dell’attivazione di un codice rosso ai danni di un cittadino albanese di 35 anni.
Nella giornata di ieri gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Arezzo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Arezzo ai danni di un cittadino albanese di anni 35 all’esito dell’attivazione di un “codice rosso” per il reato di maltrattamenti commesso nei confronti della sua ex compagna.
L’indagato, già destinatario di un ammonimento del Questore di Arezzo e di un divieto di avvicinamento alla donna, nel fine settimana si è reso autore dell’ennesimo episodio di violenza ai danni della stessa, quando all’esito dell’ultima lite l’ha colpita con forza al volto, determinando il suo ricovero in ospedale ed il riconoscimento di 10 giorni di prognosi.
Effettuate le dovute comunicazioni all’Autorità Giudiziaria, veniva richiesta dal Pubblico Ministero titolare del procedimento, l’aggravamento della misura del divieto di avvicinamento già in atto, vista la gravità dell’accaduto e la pericolosità dimostrata dal soggetto. Il G.I.P. presso il Tribunale di Arezzo disponeva così la misura della custodia cautelare in carcere.
La misura veniva eseguita nella serata di ieri dagli uomini della Squadra Mobile di Arezzo e l’indagato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale del capoluogo aretino.
Si precisa che nei confronti dell’indagato, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.