Monte San Savino, un proiettile ha reciso l’arteria femorale del moldavo. Pacini indagato – Audio
Il carabinieri di Cortona stanno ricostruendo la dinamica che ha portato alla morte del moldavo di 29 anni, che insieme ad un complice, dopo l’effrazione della porta d’ingresso della ditta con una mazza, stava tentando di entrare all’interno della Pacini Gomme.
I due sono stati scoperti da Fredy Pacini, 57 anni di Monte San Savino, titolare dell’azienda che da mesi dormiva all’interno per difendersi dai continui furti.
Pacini, armato di una pistola, ha mirato alle gambe di uno dei ladri, il 29 enne moldavo: uno dei proiettili ha colpito il ginocchio, l’altro gli ha reciso l’arteria femorale.
È stato lo stesso Pacini a chiamare il 118, che giunto sul posto, ha tentato di rianimare il 29enne, che è morto dissanguato.
Sul posto il pm titolare delle indagini, Andrea Claudiani e Monica Dallari, comandante dei Carabinieri di Cortona.
Per Fredy Pacini si configura la messa in stato d’accusa per eccesso colposo di legittima difesa: Claudiani ha aperto un fascicolo, ma occorrerà aspettare l’esame autoptico e la ricostruzione della dinamica da parte dei Carabinieri. I due malviventi avevano una mazza con cui hanno sfondato la finestra, pertanto erano armati e quello di Pacini potrebbe configurasi come legittima difesa.
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