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domenica | 27-04-2025

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Montevarchi, tensioni al Gioco del Pozzo. I responsabili dalla visione dei filmati

Ieri sera, il Gioco del Pozzo, uno degli eventi più importanti e sentiti della comunità montevarchina, ha subito un duro colpo a causa di comportamenti inaccettabili sia in campo che sugli spalti. 

Durante la competizione, alcuni giocatori hanno violato le regole precedentemente concordate, mentre tra il pubblico si sono verificati episodi gravi, tra cui il lancio di una bottiglia e di un bicchiere che hanno colpito due bambini, fortunatamente senza gravi conseguenze. A seguito della visione dei filmati, sono altresì stati individuati i responsabili dei lanci che verranno perseguiti dalle autorità preposte.

La commissione disciplinare, composta da arbitri, maestro di campo e il presidente della Rievocazione storica, ha deciso l’espulsione di due giocatori e ha ribadito con fermezza l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza. È stato compito del Sindaco comunicare alle squadre queste decisioni all’inizio della contesa.

Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha espresso il suo profondo rammarico per quanto accaduto: “La serata di ieri ha generato una profonda ferita nella storia del Gioco del Pozzo, che è l’evento più importante, simbolo di partecipazione e affezione alla nostra città. Dopo l’increscioso evento dell’anno scorso, l’Amministrazione comunale ha lavorato a stretto contatto con i capitani delle squadre per approvare un regolamento condiviso e individuare nuovi arbitri capaci di garantire un gioco corretto e sicuro. Abbiamo anche convocato i capitani per sottolineare l’importanza del rispetto del regolamento e di una condotta civile, dentro e fuori dal campo, per tutelare il futuro del Gioco del Pozzo.”

Il Sindaco ha inoltre sottolineato la delusione per la scelta di tre squadre di non scendere in campo, determinando così la vittoria a tavolino dell’unica squadra rimasta: “Questa decisione, pur legittima, non è condivisibile e richiede una seria riflessione sul futuro del Gioco del Pozzo, una riflessione che avrebbe dovuto iniziare già l’anno scorso. Una tradizione così vera e sentita deve continuare a essere un patrimonio dell’intera comunità.”

Infine, il Sindaco ha assicurato che saranno prese misure appropriate contro i responsabili dei lanci e ha dichiarato che sarà compito della Rievocazione storica, responsabile della vendita dei biglietti, gestire le richieste di rimborso. “L’Amministrazione, che rappresenta tutti i cittadini di Montevarchi, è parte lesa in questa vicenda, così come il resto della comunità, per aver assistito ad episodi inaccettabili sia sul campo che fuori, e per il mancato svolgimento della contesa a causa del mancato rispetto delle decisioni della commissione disciplinare, come avviene sempre in tutti gli sport,” ha concluso.

Sull’accaduto interviene il Gruppo Consiliare del PD di Montevarchi, che esprime forte indignazione per quanto accaduto durante la serata finale del Gioco del Pozzo in Piazza Varchi, chiedendo al Sindaco e alla Giunta Comunale di assumersi le proprie responsabilità senza scaricare la colpa su terzi.

“L’evento di ieri sera ha rappresentato un vero e proprio spettacolo indecoroso, in cui, per la prima volta nella storia della manifestazione, le finali non si sono svolte. Tre squadre su quattro hanno infatti deciso di non scendere in campo, comunicando la loro decisione al pubblico a causa degli episodi violenti avvenuti durante le semifinali. In queste occasioni, alcuni spettatori hanno lanciato oggetti contundenti, ferendo diverse persone, senza che venissero presi i necessari provvedimenti.

In un evento pubblico, la sicurezza di giocatori e spettatori dovrebbe essere una priorità assoluta. Pertanto, ci chiediamo quale piano di sicurezza sia stato messo in atto e cosa abbia fallito nella sua applicazione. Inoltre, solleviamo dubbi sull’efficacia degli steward presenti, il cui compito era quello di tutelare il pubblico.

Non possiamo accettare che un evento, per di più a pagamento, sia gestito in modo così superficiale, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. È inaccettabile che il Sindaco, solitamente in prima linea durante le sfilate della Rievocazione Storica e nella premiazione dei vincitori, abbia abbandonato il palco senza assumersi alcuna responsabilità, lasciando ad altri la gestione della situazione critica.

È evidente che il modello di gestione approssimativa, già riscontrato in altre situazioni, è stato portato anche nel Gioco del Pozzo. Qui non si può dare la colpa né alla Regione né alle amministrazioni precedenti, e nemmeno all’Associazione Centro Rievocazione Storica, che impiega un anno di lavoro volontario per organizzare l’evento principale del Perdono e che merita solo gratitudine per il suo impegno.

La responsabilità di quanto accaduto ricade esclusivamente su chi amministra la Città di Montevarchi in modo superficiale, anche nei rapporti istituzionali con Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine. Chiediamo conto di questo al Sindaco e alla Giunta Comunale, poiché quanto avvenuto ieri sera ha danneggiato l’immagine della nostra città”.

Firmato: Gruppo Consiliare PD Montevarchi
Elisa Bertini
Letizia Baldetti
Samuele Cuzzoni
Luciano Rossetti
Segreteria PD Montevarchi

 

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