Vasari e la Chimera, misure di sicurezza e sorveglianza ai massimi livelli
Si è tenuta ieri una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ad Arezzo per la verifica finale delle misure di sicurezza in vista della mostra “Vasari. Il Teatro delle Virtù”, che aprirà il 31 ottobre e sarà accessibile fino al 2 febbraio 2025. L’evento, che celebra il 450° anniversario della morte di Giorgio Vasari, includerà oltre 100 opere di rilevanza internazionale, provenienti da prestigiose collezioni come quelle del MET di New York, del Louvre e degli Uffizi, e sarà ospitato nella Galleria Comunale d’Arte Moderna e nell’ex Chiesa di Sant’Ignazio
Durante l’incontro in Prefettura, il Comitato ha rivisto tutte le disposizioni già stabilite, con un focus particolare sull’accoglienza e la sicurezza di visitatori nazionali e internazionali. Per garantire il massimo controllo, sono stati previsti un’intensificazione della sorveglianza e un sistema di gestione dei flussi, per evitare assembramenti e garantire un accesso ordinato alle sale espositive. Inoltre, il percorso espositivo è stato strutturato in otto sezioni tematiche, offrendo ai visitatori un’immersione completa nel mondo artistico e personale del Vasari, dal suo rapporto con i Medici fino ai lavori monumentali che lo resero celebre
Al termine della riunione, il Prefetto e il Sindaco di Arezzo hanno espresso gratitudine verso tutte le forze dell’ordine per l’impegno nella preparazione di questo evento, augurandosi che la mostra possa svolgersi senza intoppi e rappresenti un successo per la città e per la sua tradizione culturale