Venire al mondo in ambulanza, ecco com’è andata. I familiari ringraziano pubblicamente gli operatori

È accaduto a bordo di un mezzo di soccorso della Misericordia di Arezzo sabato notte scorso. Un evento non troppo raro ma certamente inconsueto, che riempie di gioia e soddisfazione chi ogni giorno si dedica a correre in aiuto agli altri.

È capitato sabato sera della scorsa settimana ad Arezzo. Un’ambulanza della Misericordia di Arezzo è stata attivata dalla Centrale di coordinamento sanitario ASL per intervenire in codice rosso su un parto imminente, naturalmente insieme all’auto medica con a bordo il medico e l’infermiere della Centrale ASL stessa (ex CO 118).

Al rendez-vous sul posto la situazione che si è presentata è stata quella della giovane mamma che era salita sulla propria auto con il proposito di recarsi in ospedale convinta di averne il tempo (dopotutto mancavano ancora molti giorni alla scadenza del periodo di gestazione), senza poi invece avercela fatta, in quanto il parto stava già avvenendo.

Infatti sono stati appena sufficienti i pochissimi attimi per salire la partoriente in ambulanza che, nel tragitto per il Pronto Soccorso, la piccola – una splendida bambina – ha come deciso di non attendere oltre ed è nata tra le braccia del medico!

Episodi del genere non sono poi così rari, essendo già avvenuti in passato a equipaggi della Misericordia di Arezzo così come a quelli di altre associazioni di volontariato; e accadranno ancora in futuro. Ma si tratta sempre di frangenti che è difficile descrivere, in quel mix incredibile di concitazione generale e infine di immensa gioia condivisa.

Un evento che è bello raccontare.

In immagine: la pagina Facebook con i commenti di gratitudine per il personale intervenuto

Articoli correlati