A un anno dalla scomparsa di Chiara: sei borse di studio in suo nome
Aveva solo due anni quando perse il padre, morto a 48 anni nella caduta tra le dune del deserto durante l’undicesima tappa della Dakar da Atar a Kiffa, un campione dal cuore
grande capace di trionfare in due Dakar, nel 2001 e 2002 e la cui umanità è sopravvissuta grazie all’impegno della Fondazione che porta il suo nome. Maria Chiara Meoni, giovane castiglionese di 18 anni, studentessa del Liceo Linguistico, lottò fino all’ultimo all’ospedale Meyer contro una malattia che purtroppo non le diede scampo, lasciando in un indicibile dolore tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata, in primo luogo la mamma Elena e il fratello Gioele, che l’hanno sempre amorevolmente seguita in un indicibile percorso di sofferenza. Ad un anno esatto dal grave lutto per la famiglia ed un’intera comunità, nasce un’iniziativa permanente, destinata a sostenere il percorso di studio degli studenti del Liceo Linguistico che Chiara frequentava.
L’annuncio della Fondazione Fabrizio Meoni:
“Un anno fa ci lasciava Chiara Meoni, un accadimento del destino che, allora come oggi, con sola difficoltà si può spiegare o cercare di trovare un ragione, se non quella di riflettere sulla caducità della vita umana per tutti noi e per i nostri cari, in qualunque luogo e situazione ci troviamo a vivere. In ricordo di Chiara e ripensando all’affetto e all’incoraggiamento da Ella rivolto ai suoi compagni di studi e al suo istituto anche negli ultimi mesi di vita la famiglia e la Fondazione hanno voluto creare un’iniziativa permanente presso l’Istituto Superiore “Giovanni da Castiglione” con una contribuzione annuale resa possibile da donazioni dei familiari stessi di Chiara e da altre provenienti dalla comunità locale di Castiglion Fiorentino; Dirigenza e insegnanti dell’Istituto, durante la serata del 13 Maggio presso il Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino, hanno annunciato l’istituzione di 6 borse di studio intitolate a Chiara per esperienze formative all’estero e destinate agli studenti del Liceo Linguistico. A tutti questi ragazzi un grande augurio per i loro studi e la loro vita”.
