Convegni, mostre, panchine rosse, monumenti colorati: mobilitazione aretina contro la violenza sulle donne

Sottoscrizione Protocollo d’Intesa per rafforzare la rete interistituzionale a contrasto della violenza di genere

La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa “Rete Provinciale a contrasto della violenza di genere” si terrà in Prefettura stamani, 25 novembre, alle ore 11.00, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Il documento prosegue e rafforza il percorso già intrapreso con la prima sottoscrizione del 2001 e si propone di mantenere efficace lo strumento operativo a sostegno delle vittime di violenza, confermando la crescente attenzione che le istituzioni pubbliche e le componenti della società civile della provincia di Arezzo dedicano al fenomeno della violenza nei confronti delle donne.

Il Protocollo nasce, infatti, dalla collaborazione interistituzionale tra Prefettura, Provincia, Tribunale, Procura della Repubblica, Azienda USL Toscana Sud Est, Ufficio Scolastico Territoriale, Articolazione Territoriale Aretina, Articolazione Territoriale del Casentino/Unione dei Comuni Montani del Casentino, Conferenza Zonale dei Sindaci del Valdarno, Conferenza Zonale dei Sindaci della Valdichiana Aretina, Articolazione Territoriale Valtiberina/Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana, Ufficio della Consigliera Provinciale di Parità, Associazione Pronto Donna Centro Anti Violenza.

Di particolare valenza, il ruolo svolto dalle forze di polizia – che aderiscono al protocollo – in quanto interlocutori privilegiati del sistema pubblico-privato.

“Una stanza tutta per sè”, i Carabinieri contro la violenza sulle donne. Comando provinciale in arancione Video

“Questo non è amore”, la Polizia all’Ipercoop. Panchina rossa all’ingresso della Questura di Arezzo

Arezzo. Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne . Al Teatro Petrarca con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado per la premiazione del concorso “Noi@Voi – Violenza di genere”

Si terrà questo giovedì 25 novembre al Teatro Petrarca, in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, la premiazione dei vincitori del concorso “Noi@Voi – Violenza di genere” organizzato dal Comune di Arezzo -Assessorato alle Pari Opportunità- in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con la Fondazione “Guido d’Arezzo”, e riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado del Comune.Sono stati circa 70 gli studenti degli istituti comprensivi del Comune di Arezzo che hanno partecipato concorrendo nelle diverse tipologie di elaborato previste, manufatto artistico, scrittura creativa, prodotto multimediale. Tema degli elaborati, la raffigurazione e rappresentazione di stereotipi e pregiudizi che sottendono forme di violenza contro le donne. Ad una apposita commissione è stato affidato il non facile compito di selezionare il lavoro vincitore per ognuna delle tre categorie.

L’evento di premiazione avrà inizio alle ore 9,30. Saranno presenti il Sindaco Alessandro Ghinelli, l’Assessore alle Pari Opportunità Giovanna Carlettini, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Roberto Curtolo.

Arezzo. Giovedì 25 novembre alle ore 15:00 al Palazzetto dello Sport di San Lorentino. Polizia Municipale di Arezzo: un omaggio per dire “no” alla violenza contro le donne

Un’emergenza che va fermata. I casi di violenza contro le donne sono divenuti purtroppo notizia quasi quotidiana e sempre più urgente si fa la necessità di mettere in campo ogni mezzo per arginarla. A testimoniare la condanna nei confronti di questa piaga che non accenna a regredire, anche le agenti della Polizia Municipale di Arezzo, che insieme al loro Comandante Aldo Poponcini giovedì 25 novembre al Palazzetto dello Sport di San Lorentino renderanno omaggio alle tante donne vittime di violenza. Insieme a loro, due istruttori della Polizia Municipale che daranno una breve dimostrazione di un corso di autodifesa e rimarranno a disposizione per ogni informazione.

Appuntamento alle ore 15:00, Vicolo della Palestra 12 (San Lorentino). Interverranno Il Prefetto Maddalena De Luca, il Sindaco Alessandro Ghinelli, il vicesindaco Lucia Tanti, l’Assessore alle Pari Opportunità Giovanna Carlettini.

Cisl e Pronto Donna unite nella “Staffetta” per le donne vittime di violenza istituzionale 

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, domani, giovedì 25 novembre 2021, Associazioni, Comitati e Testate si passeranno un “ideale testimone” nella “Staffetta contro la violenza sulle donne”, un’intera giornata di incontri volti a creare momenti di riflessione su un tema così grave e purtroppo sempre attuale. La CISL Arezzo con il suo segretario, Silvia Russo e Pronto Donna Arezzo con la presidente Loretta Gianni alle ore 13,00 terranno una diretta di 40’ nella pagina facebook di cislarezzo nella quale affronteranno l’argomento, purtroppo, ancora non trattato anche dal legislatore in maniera incisiva come invece dovrebbe. La staffetta contro la violenza sulle donne nasce dalla collaborazione tra le donne.

Violenza donne, Coldiretti: “Il rosso che piace a noi è solo questo”. Omaggi di ortofrutta a chi fa la spesa al mercato coperto

Prodotti della terra che è vita, regalati ai consumatori del km zero per spersonalizzare il concetto di violenza e far trionfare il rosso dell’agroalimentare delle aziende aretine.

Al mercato coperto di Campagna Amica tutti recitano un solo slogan “Il rosso che piace a noi è solo questo” quello dei prodotti della terra, produttori, dirigenti, staff, il messaggio è univoco e vuol sensibilizzare sul tema della violenza di genere nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La stessa frase impressa in un adesivo chiude un sacchetto contenente dell’ortofrutta di colore rosso che i produttori del mercato regaleranno ai clienti che stamani faranno la spesa nei banchi a km zero.

“Abbiamo voluto dare continuità alla nostra campagna contro la violenza sulle donne lanciata lo scorso marzo – commenta Lidia Castellucci Presidente di Coldiretti Arezzo – desideriamo, con un piccolo gesto, testimoniare come la nostra associazione sia vicina e sensibilizzi sul tema della violenza di genere attraverso quello che produciamo ogni giorno ovvero il cibo. Il rosso che piace a noi è solo questo”, in questo caso abbiamo voluto spersonalizzare quello che è il concetto di violenza, di sangue, di lividi di morte, facendolo attraverso il nostro agroalimentare che rappresenta la vita, una comunicazione positiva, mossa dalla speranza e con un messaggio forte, trasmesso attraverso una comunicazione gentile”.

L’iniziativa è stata ideata e promossa dal Coordinamento delle Donne imprenditrici agricole della provincia di Arezzo che è guidato da Elena Bertini.

“E’ un tema cruciale – spiega Elena Bertini Responsabile Donne Impresa Toscana e Arezzo –  nel nostro paese ogni due giorni una donna è vittima di femminicidio. Siamo chiamati alla responsabilità su questo argomento, tutti a partire da ogni livello, per questo come Coordinamento abbiamo condiviso l’opportunità di proseguire con la nostra campagna a sostegno della violenza di genere anche nella nuova sede del nostro mercato coperto, luogo di incontro e di scambio così come è stato lo scorso 19 giugno con la camminata non competitiva che abbiamo organizzato nel centro città. Oggi siamo qui tutti insieme, ancora una volta per impegnarsi in prima persona. Voglio ringraziare tutti i produttori del mercato coperto che hanno aderito all’iniziativa di sensibilizzazione”.

Orgoglio Amaranto tifa per le donne

7 milioni di donne hanno subito violenza almeno una volta nella vita. Valdarno compatto per dire basta

“Con consapevolezza… Senza rumore”, a Cavriglia convegno con la musica di Francesco Baccini

Le iniziative per la Giornata contro la violenza sulle donne a Cortona.

A Cortona un programma intenso di iniziative in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne.

Il servizio Pari opportunità della Provincia di Arezzo, grazie alla collaborazione dell’assessorato alle Pari opportunità del Comune organizza tre momenti nella giornata del 25 novembre. Si va dall’apposizione di una rosa sulla panchina rossa, simbolo del contrasto al fenomeno della violenza sulle donne, all’iniziativa che vede protagoniste le attività commerciali, invitate ad esporre un simbolo di colore rosso. La giornata si conclude con l’illuminazione di rosso delle finestre del palazzo comunale con il posizionamento di scarpe rosse sul terrazzino del municipio con una speciale illuminazione.

Le iniziative proseguono domenica 28 novembre a Terontola dove il circolo Auser organizza «Quote rosa», monologo tratta da «Ferite a morte» di Chiara Foianesi. L’appuntamento si terrà alle 16,30 al centro sociale di via dei Combattenti, partecipano l’associazione Pronto Donna, l’istituto comprensivo «Gino Bartali» Cortona 2, l’associazione culturale Pediatri Unicef con Cam ed Rsa «Santa Rita».

Infine si segnala anche l’iniziativa promossa dall’Avis comunale «Il sangue delle donne non si versa», giovedì 25 novembre dalle 8 a mezzogiorno, una mattinata al femminile al Centro Trasfusionale dell’Ospedale della Fratta.

Giornata contro la violenza sulle donne, le iniziative del Comune di Sansepolcro

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le iniziative a San Giovanni Valdarno

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, numerose le iniziative organizzate nella città del Marzocco. Per quasi una settimana eventi nelle scuole, un concorso, un convegno a Palomar, uno spettacolo teatrale, una giornata di sensibilizzazione nei supermercati Coop.fi e la visita alle panchine rosse presenti nel territorio

Il sindaco, i membri della Giunta e i rappresentanti della Consulta Pari Opportunità la mattina del 25 novembre faranno visita alle quattro panchine rosse presenti nel Comune di San Giovanni Valdarno (viale Diaz, piazza della Pace, Ponte alle Forche Porcellino, Lungarni) dove deporranno un mazzo di fiori. L’ultima, quella nei Lungarni, è stata donata dalla Conad. Le panchine rosse sono ormai diventate un simbolo, elementi che colpiscono e spingono a riflettere, un segno permanente di memoria e speranza per ricordare che ancora troppe donne sono vittime di violenza.

Sempre nella giornata del 25 novembre nel supermercato Coop.fi di San Giovanni Valdarno si svolgerà l’iniziativa “Un uomo violento non cambia. Tu puoi cambiare”. Ai passanti sarà consegnata una matita 100 per cento biologica che si può piantare, perché nella parte finale è inserita una capsula che nasconde un seme del fiore non ti scordar di me. Simboleggia, l’attenzione per l’ambiente e l’amore per la natura.

Giovedì prenderà inoltre il via la seconda edizione del concorso della Città di San Giovanni Valdarno “O’pport’unità”, organizzato dalla Consulta per le Pari Opportunità del Comune, in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Per l’anno 2021 sarà possibile partecipare anche con opere figurative come disegno, pittura, fumetto e fotografia. Il tema del concorso è la “libertà”. Le opere potranno essere inviate proprio a partire dal 25 novembre fino alla data di scadenza fissata al 31 gennaio 2022. Tutte le informazioni ed i moduli per partecipare sono pubblicati sulla pagina dedicata: https://www.comunesgv.it/consulta-comunale-pari-opportunita/

Il progetto è in collaborazione con Pro Loco Sgv, Associazione Liberarte, Comitato 8 marzo 25 novembre, Setteponti Edizioni.

Il giorno seguente, il 26 novembre 2021 a Palomar, Casa Della Cultura di San Giovanni Valdarno alle ore 17,30 si svolgerà l’incontro “La violenza dnella pandemia” organizzato dalla Consulta Pari Opportunità insieme al Comune di San Giovanni Valdarno e in collaborazione con l’Associazione Pronto Donna di Arezzo. Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alle pari opportunità Laura Ermini, interverranno l’avvocato Piera Santoro, vicepresidente Cav Associazione Pronto Donna Arezzo, la dottoressa Elisa Serafini, direttrice Cav Associazione Pronto Donna Arezzo, la dottoressa Laura Del Veneziano psicologa e presidente della Consulta Pari Opportunità di Sgv, la dottoressa Francesca Salvini psicologa e psicoterapeuta, vicepresidente della Cooperativa LiberaMente Onlus – Cav Pavia in collegamento da remoto. Modererà l’incontro Laura Occhini, docente dell’Università di Siena.

Venerdì 26 novembre alle 18 al circolo teatro Acli in via Roma 1 andrà in scena lo spettacolo “7 minuti” della compagnia I Pinguini di Firenze. Si tratta di un testo di Stefano Massini che parla di un consiglio di fabbrica che deve votare una proposta aziendale che cambierà la vita lavorativa.

L’iniziativa, come anche la consegna delle matite ai supermercati Coop, è a cura del Comitato 8 marzo 25 novembre del Valdarno che, da ormai 20 anni si impegna per promuovere e sostenere iniziative contro la discriminazione e le disuguaglianze di genere nell’intero territorio.

“Il 25 novembre è una ricorrenza importante che anche nel nostro territorio viene ricordata con numerose ed interessanti iniziative – ha sottolineato il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi – La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 con lo scopo di promuovere momenti di riflessione, di sensibilizzazione e di conoscenza relativi ai fenomeni della violenza di genere che, ancora oggi, presenta numeri, condizioni e casistiche preoccupanti. Sono tanti gli ambiti e gli indirizzi possibili di intervento, ma quello prioritario rimane la prevenzione che si può attuare con maggiore incisività soltanto attraverso la diffusione di una cultura e di un’educazione al rispetto delle differenze di genere, al riconoscimento e al rispetto e del ruolo delle donne nel contesto pubblico e in quello privato, attraverso un’educazione all’affettività consapevole rivolta ai giovani. È necessario un cambiamento di mentalità e paradigma che può passare soltanto attraverso le giovani generazioni nei riguardi delle quali gli adulti hanno le maggiori responsabilità. Ringrazio il Comitato 8 marzo – 25 novembre del Valdarno che anche quest’anno ha organizzato importanti iniziative nei Comuni del Valdarno, nella consapevolezza che solo attraverso la formazione si possono cominciare a superare pregiudizi e stereotipi che sono alla radice della violenza di genere. Il 25 novembre, per ricordare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a San Giovanni Valdarno inaugureremo una nuova panchina rossa, donata da Conad, che ringrazio, alla cittadinanza sangiovannese e che si troverà nei lungarni. Allo stesso modo faremo un passaggio, simbolico, da tutte le panchine rosse presenti nel territorio comunale, deponendovi un mazzo di fiori, nel ricordo delle tante donne uccise dalla violenza degli uomini”.

È importante – sottolinea l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini – focalizzare l’attenzione sul problema della violenza sulle donne, un fenomeno stabile nel tempo, trasversale, pervasivo, che ha radici profonde nella nostra cultura e che purtroppo, in tempo di pandemia, si è manifestato anche in maniera più grave rispetto al passato. È la punta di un iceberg fatto di stereotipi, discriminazioni e squilibri. Tante le iniziative che vengono messe in campo a San Giovanni Valdarno per non dimenticare, per sensibilizzare, per diffondere un messaggio non solo di vicinanza e sostegno alle donne che subiscono violenza ma anche di educazione alle giovani generazioni. È necessario parlare anche agli uomini di oggi e di domani per far capire loro che il rispetto della donna è un principio basilare di civiltà e convivenza sociale”.

I disegni di Laura Davitti, iniziativa a Monte San Savino per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Iniziativa del Comune di Monte San Savino, con il suo assessorato per le pari opportunità, in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne in programma domani, 25 Novembre.

L’idea nasce dalla collaborazione con Laura Davitti, giovane artista savinese, che per l’occasione ha realizzato una serie di disegni a mano sul tema. I disegni contengono messaggi di sensibilizzazione verso il problema della violenza sulle donne e sull’attuale condizione del genere femminile.

Il Comune ne darà diffusione tramite i propri canali social, ma allo stesso tempo ha chiesto alla comunità una collaborazione diretta, al fine di poter espandere in modo più capillare l’importante messaggio della giornata di domani. Cittadini, associazioni, soggetti sociali, istituzioni sono invitati dunque a condividere e diffondere ai propri amici e conoscenti i disegni che saranno pubblicati sulla pagina facebook ufficiale del Comune di  Monte San Savino.

Quello della violenza sulle donne è un tema sempre più attuale, stringente e erroneamente sottovalutato” spiega l’Assessore alle politiche sociali e pari opportunità Erica Rampini “da parte nostra cerchiamo da sempre di trovare strumenti e modi per informare e sensibilizzare la nostra comunità e negli anni non sono certo mancate le iniziative. Quest’anno, grazie alla disegnatrice Davitti, abbiamo puntato su una formula nuova e più adatta al momento. Nei suoi disegni si è voluto sintetizzare, rendendo il messaggio semplice e immediato, tanti e diversi aspetti legati a questo tema coprendone più aspetti possibili. Questa nostra idea ha però bisogno, per raggiungere il risultato prefisso, della collaborazione di tutti. Invito tutte le persone sensibili su questo tema a offrirci il loro aiuto, condividendo i disegni di Laura”.

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Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, a Bibbiena tante iniziative

Bibbiena c’è. C’è nel portare avanti una cultura del rispetto. C’è nel testimoniare contro la violenza sulle donne e contro ogni tipo di violenza. Per questo domani nel territorio comunale si terranno alcune iniziative che l’amministrazione ha sostenuto con forza. Sui profili social del Comune verrà pubblicato un video dal titolo 25 novembre 2021. Si tratta di un cortometraggio dell’artista Emilia Persenico che negli anni ha interpretato artisticamente il fenomeno della violenza sulle donne e degli abusi sessuali sui bambini all’interno della famiglia. La casa e il corpo sono i temi del suo lavoro. Per questo anno l’artista ha realizzato  un video in cui uomini e donne si parlano all’interno di una casa le cui profonde stanze sono testimoni mute di paure e silenzi. Emilia Persenico ha studiato presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

L’Assessora Martina Cipriani commenta: “Anche quest’anno abbiamo voluto portare la nostra testimonianza di presenza e di aiuto alle donne vittime di violenza in questo modo, nella consapevolezza che la piaga di cui stiamo parlando si combatte solo con un cambiamento cultura profondo all’interno delle nostre case e nelle comunità. Vogliamo essere presenti nel dolore, ma anche nel dare un esempio nuovo di rispetto verso ogni persona. I social in questo sono potenti veicoli di diffusione di messaggi. Il nostro vuole essere un messaggio di speranza”.

Sempre oggi, 25 novembre 2021 alle 9,30 la Fidapa ( Federazione Italiana delle Donne nelle Arti, Professioni e Affari )  sezione del Casentino, organizza presso il Centro Culturale (C3) di Bibbiena, una cerimonia che vedrà  la premiazione delle Borse di studio a  quattro studentesse eccellenti  (100 e lode agli esami di maturità a.s.2020/2021  iscritte al  IIS Liceo Scientifico “ G. Galilei” di Poppi e IT “ E. Fermi “ di Bibbiena) ed al contempo intende celebrare la Giornata Mondiale  contro la violenza  sulle donne.

Protagonisti della mattinata saranno i giovani sia le studentesse premiate che una rappresentanza di studenti delle scuole secondarie del Casentino, questi ultimi presenteranno delle riflessioni critiche sul grave fenomeno sociale. La scelta di Fidapa di unire questi due momenti vuol essere anche un ringraziamento a questi studenti che rappresentano in modo emblematico una generazione che si è ritrovata spesso  a studiare a distanza per emergenza Covid , costretti ad interrompere le lezioni in presenza  con tutte le conseguenze che ne sono derivate in termini sociali e psicologici. Saranno presenti anche le Forze dell’Ordine e le forze di polizia locali. Alla palestra Spartan Club di Bibbiena stazione domani, 25 novembre 2021, alle ore 18.00 si terrà un incontro per la sicurezza delle donne, sempre con il patrocinio del Comune.

Sabato 27 novembre, presso l’Auditorium Berretta Rossa di Soci alle ore 10.00, Casentino Combat a.s.d con il patrocinio del Comune di Bibbiena e di Pronto Donna Arezzo, presenta “La violenza psicologica sulle donne: cosa è e come combatterla”. Le atlete di Casentino Combat interverranno portando una loro testimonianza ed esperienza sugli sport da combattimento.

Alla Casentino Combat è già partito un corso di difesa personale a cui è possibile iscriversi sempre. Al Berretta Rossa il Maestro di difesa personale della Casentino Combat, spiegherà in cosa consiste il percorso base di difesa.

Il Sindaco Filippo Vagnoli conclude: “Siamo fieri come amministratori di essere accanto alle associazioni che quest’anno hanno organizzato queste iniziative. Credo che una comunità che sente il bisogno di esserci in occasioni come questa, è molto avanti nella rielaborazione di certi percorsi e nella volontà di voler estirpare definitivamente da se stessa tutti i fenomeni di violenza”.

Una “panchina rossa” nel cuore di Poppi per ribadire con forza il NO alla violenza sulle donne.

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre, il comune di Poppi domani mattina alle 11 installerà una panchina rossa davanti al Castello dei Conti Guidi, simbolo del paese.
L’obiettivo è quello di ribadire con forza il no alla violenza sulle donne ed esprimere un messaggio a favore delle pari opportunità. “La panchina rossa che abbiamo deciso di installare è un segnale importante, un contributo che il nostro comune vuole dare per una maggiore sensibilizzazione su un tema così importante e purtroppo sempre attuale” ha dichiarato il sindaco di Poppi Carlo Toni. “Il tema della violenza sulle donne ci sta particolarmente a cuore – ha dichiarato l’assessora alle politiche sociali nel comune di Poppi Giovanna Tizzi a nome di tutto il Consiglio Comunale – nel nostro territorio dal 2009 è aperto uno sportello di ascolto con personale appositamente formato in grado di accogliere le richieste di aiuto di donne in situazione di disagio o vittime di violenza di genere, e di orientarle verso i servizi provinciali appositi. Siamo presenti perché come istituzioni dobbiamo fare la nostra parte, sensibilizzare la comunità ma anche supportarla con servizi specifici”. Lo Sportello è stato recentemente trasferito nel Centro per le Famiglie del Casentino in piazza Risorgimento 1 a Ponte a Poppi. Un indirizzo facilmente raggiungibile, vicino sia alla stazione ferroviaria che alla fermata degli autobus di linea, con un ampio ambiente progettato per garantire l’accoglienza e l’ascolto in tutta riservatezza.

A Castel Focognano altre panchine rosse come simbolo della lotta alla violenza sulle donne

Civitella, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e Festa della Toscana: si illumina Villa Mazzi a testimonianza della tutela dei diritti

CIVITELLA – Si celebra nel mondo il 25 novembre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che in questa data invita i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani. In questa occasione Villa Mazzi, posta nella frazione di Oliveto nel Comune di Civitella in Val di Chiana, sarà illuminata di rosso e grazie alla sua posizione strategica sarà visibile da gran parte del territorio. 

“Il tema della violenza sulle donne è purtroppo sempre attuale – commentano il sindaco di Civitella, Andrea Tavarnesi e l’assessore alle Pari opportunità, Serena Nardi – La Giornata del 25 novembre, istituita nel 1999, ricorda a tutti che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani, un impedimento del principio di uguaglianza e un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana. Contrastare la violenza di genere vuol dire lavorare anche sulla sensibilizzazione dei cittadini per un cambio di passo culturale e anche quest’anno l’Amministrazione comunale è impegnata in prima linea”.

L’edificio resterà illuminato anche nei giorni successivi, fino al 30 novembre, Festa della Toscana, giorno in cui sarà illuminato con i colori bianco e rosso, a testimonianza della tutela dei diritti. Il 30 novembre del 1786 la Toscana adottò un nuovo codice penale in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l’abolizione della pena di morte: la Festa della Toscana vuole ricordare quell’evento straordinario e affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell’identità della Toscana.

Il Campano di Anghiari si tinge di rosso: luci proiettate nel monumento simbolo della cittadina in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne.

Il comune di Anghiari aderisce alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nata per volere dell’ONU nel 1999 e celebrata ogni anno il 25 novembre. Una luce di colore rosso sarà proiettata sul Campano, simbolo della comunità, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e ricordare che la violenza di genere è purtroppo ancora una realtà diffusa da combattere, e che la strada da percorrere è ancora lunga.  Quella di Anghiari sarà una partecipazione simbolica a causa dell’emergenza Covid ancora in corso, ma in linea con le iniziative degli anni precedenti in cui il comune si è sempre schierato in prima linea nella lotta alla violenza di genere.
 
“La violenza contro le donne continua ad essere un allarmante fenomeno della nostra società – hanno dichiarato la consigliera comunale con delega alle politiche di genere Laura Taddei e l’assessore alla cultura Alberica Barbolan– l’emergenza socio economica che abbiamo attraversato a causa della pandemia, ha peggiorato tante situazioni già in bilico, aumentando la fragilità di tante donne. Anghiari in occasione di questa importante Giornata, darà il suo contributo accendendo l’attenzione su un tema davvero importante e sensibilizzando la coscienza dei nostri cittadini, affinchè il 25 novembre non rimanga solo una ricorrenza ma si trasformi in un’opportunità per fare qualcosa di concreto”.

Subbiano e Capolona

L’Amministrazione Comunale di Subbiano per questo 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne illuminerà di Rosso il Palazzo Comunale con un giorno di anticipo per ricordare a tutti che giorno è questo 25 Novembre è un giorno in cui tutti debbono ribellarsi alla violenza , è il giorno in cui “Dobbiamo aiutare la donna a vincere la sua paura, quella che lei ritiene una vergogna, dobbiamo convincere le donne a denunciare a far emergere la realtà, a dare la possibilità alla giustizia di intervenire” dice Nadia Casini. Giovedì 25 Novembre grazie alla collaborazione Comune e Vie Naturali di Subbiano i commercianti esporranno un fiocco rosso fuori dei loro locali e alle ore 17 ci sarà un incontro e un momento di riflessione alla Panchina Rossa ai Giardini di piazza Risorgimento quella Panchina che racconta di una donna che non c’è più per la violenza che l’ha uccisa.  Fiocchi rossi, incontri e riflessioni saranno insieme all’Amministrazione Comunale di Capolona alle 17,30 un altro momento di incontro sarà in piazza della Vittoria a Capolona, dove lungo v.le Dante e acconto alla Scuola, luogo delle future generazioni, c’è un’altra Panchina Rossa.

“Le qualità delle donne”: con l’evento targato Aidda Toscana si apre la IX edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna” 

L’incontro, in collegamento con le sedi AIDDA di tutta Italia, si terrà giovedì 25 novembre negli studi tv di Teletruria e avrà come protagoniste Chiara Frazzetto, la dottoressa Maria Rosaria Capobianchi e Sua Eccellenza Ms. Sania A. Ansari

AREZZO – Manca poco all’inizio del IX Premio Internazionale Semplicemente Donna, la cui cerimonia di premiazione andrà in scena venerdì 26 novembre alle ore 21 al Teatro “Mario Spina” di Castiglion Fiorentino. Ad inaugurare l’edizione 2021, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà l’incontro “Le qualità delle donne” promosso dalla delegazione toscana di AIDDA, la prima associazione italiana nata con lo specifico obiettivo di valorizzare e sostenere l’imprenditoria al femminile, il ruolo delle donne manager e delle professioniste. Il meeting, organizzato in partnership con il premio, avrà luogo giovedì 25 novembre alle ore 17.30 presso gli studi televisivi di Teletruria, e prevedrà un collegamento online con le sedi regionali di AIDDA presenti in tutto il territorio nazionale.

“Grazie al potere della testimonianza diretta, il Premio Semplicemente Donna opera per creare un nuovo stato di coscienza e il nostro gruppo, che in Toscana conta novantotto socie, fra imprenditrici, dirigenti e professioniste di diversi settori, è da sempre fortemente sensibile a queste tematiche – illustra Paola Butali, presidente di AIDDA Delegazione Toscana e vicepresidente della giuria del Premio Internazionale Semplicemente Donna – Grazie alla collaborazione instaurata e alla realizzazione di incontri con le premiate di ogni edizione, intendiamo portare alla luce, anche nel mondo dell’imprenditoria al femminile, fenomeni quali la violenza e la discriminazione di genere, promuovendo una maggiore partecipazione a certi temi sociali. Grazie al supporto tecnico di Teletruria, che provvederà alla registrazione e alla messa in onda dell’incontro, siamo riuscite ad ampliare il bacino di ascolto allargandolo alle delegazioni AIDDA di tutta Italia. Un’occasione di grande rilievo che, ancora una volta, dimostra quanto, nel percorso verso la parità di genere, sia fondamentale fare rete e, di conseguenza, fare squadra”.

Protagoniste dell’evento targato AIDDA Toscana e Premio Semplicemente Donna saranno tre delle premiate di questa IX edizione. Tre donne di indiscusso spessore che, nel quotidiano come agli occhi della società, incarnano altrettanti specifici valori: impegno, ricerca e coraggio. Introdotto dall’intervento della presidente nazionale di AIDDA, Antonella Giachetti, il meeting vedrà la presenza di H.E. Ms Sania A. Ansari (premio “Diritti umani”), presidente della holding Ansari Group e della Fondazione Ansari, da sempre promotrici di molteplici iniziative umanitarie a favore di donne, minori e rifugiati; la dottoressa Maria Rosaria Capobianchi (premio “Ricerca Scientifica), direttrice del Laboratorio di virologia dell’Istituto “Spallanzani” e coordinatrice del team che, nel febbraio 2020, ha isolato la sequenza parziale del virus SARS-CoV-2, responsabile della pandemia; e Chiara Frazzetto (premio “Donna Coraggio”), figlia e sorella di vittime di mafia, da anni impegnata nella divulgazione di una cultura della memoria e della legalità.

In Toscana Conad Nord Ovest dona 76 panchine rosse per dire no alla violenza di genere

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Conad Nord Ovest sostiene il progetto Panchine Rosse, lanciato dagli Stati Generali delle Donne, promuovendo l’installazione di centinaia di panchine rosse nelle Regioni di competenza della cooperativa.

Sono oltre 250 le panchine rosse donate complessivamente da Conad Nord Ovest e dai suoi Soci, di cui 76 in Toscana. Le panchine, molte delle quali già in via di installazione, sono collocate presso i punti vendita Conad, le sedi territoriali della cooperativa, in aree verdi e presso scuole medie e superiori, in collaborazione con i Comuni, con le associazioni ed i centri antiviolenza locali in Toscana, Emilia, Liguria, Lazio, Piemonte, Sardegna e Valle d’Aosta.

In allegato il Comunicato Stampa relativo all’iniziativa Panchine Rosse e la nota stampa per l’inaugurazione della panchina presso la sede di Conad Nord Ovest di Pistoia.

 

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