MedioEtruria, Alberti e Galli sbattono la porta: “Solo niet, sospesa attività del comitato”
Dopo centodiciannove incontri istituzionali, centoquarantuno comunicati stampa, oltre settemila firme raccolte fra i binari della stazione e tantissimi confronti, il comitato SAVA, su proposta del suo presidente Matteo Galli, prende una lunga pausa, avendo trascorso ventiquattro impegnatissimi mesi ad analizzare tecnicamente gli ingiusti danni subiti dalle interconnessioni veloci che non prestano servizio, insieme alla miglior soluzione in concreto realizzabile e sostenibile, nonostante polemiche da bar sull’ opportunità di investire altrove le poche risorse, “che poche non sono! – attualmente disponibili”.
“Un malato che sceglie di non curarsi ha un destino ineluttabile“. È perentorio il segretario Domenico Alberti, che tiene a ringraziare Vincenzo Ceccarelli, Alessandro Ghinelli e i Sindaci dell’ alta Valle del Tevere, riservandosi di pubblicare, a tempo debito, i niet e gli ostacoli ricevuti da “alcuni politici locali attaccati al governo, specialmente per la propria poltrona e per privilegi personalissimi“. Tuona il presidente Matteo Galli, da Bruxelles ad Arezzo ben diciotto volte in due anni per sostenere Medio Etruria:
“Speriamo che la giunta regionale umbra assuma un atteggiamento più morbido per quanto riguarda la location che verrà proposta dal tavolo tecnico, altrimenti c’è il rischio che questa opera non veda mai la luce. Sono rimasto parzialmente deluso anche dalla petizione: 7000 firme in una città di 100mila abitanti è il sintomo che non c’è consapevolezza del danno in arrivo per le quattro vallate aretine e territori limitrofi. Ringraziamo gli oltre settemila pendolari che ci hanno supportato in questi due anni per chiedere una stazione Alta Velocità alle porte di Arezzo, comprendendo la necessità e l’urgenza del rilancio economico e sociale di quattro province del centro Italia“. “Rimarremo disponibili – concludono Alberti e Galli – per informazioni ed approfondimenti tecnici, mentre il nostro attivismo sarà sospeso dal 1 di novembre 2023. Ci Vediamo comunque il 28 Ottobre in sala dei Grandi in Provincia di Arezzo per ascoltare cosa avranno da dirci i tecnici su MedioEtruria. Grazie a tutti“.