Premio Scudo, stelle per l’ambiente a Chianciano Terme Ar24Tv
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Chianciano Terme – Una serata densa di contenuti e dalle forti emozioni, quella che si è svolta sabato 11 novembre al Pala Monte Paschi di Chianciano Terme. La terza edizione del Premio Scudo, apertasi con l’esecuzione del “silenzio d’ordinanza” eseguito da Francesco Poggioni in onore delle vittime del recente alluvione in Toscana e condotta da Giancarlo Magalli, ha visto sfilare sul palco Flavio Insinna, Brunello Cucinelli, Licia Colò, Ottavia Piccolo, Valerio Rossi Albertini, Giuseppe Vadalà, Claudia Adamo, Chiara Giallonardo, Annalisa Corrado e Luca Santini. Una parata di big per una manifestazione che ogni anno è capace di regalare momenti straordinari di spettacolo e contenuti di interesse collettivo, come spiega il presidente dell’Associazione Sicurart, Guido Albucci: “Il nostro è un riconoscimento assegnato a coloro che, nello svolgimento delle proprie quotidiane attività, si fanno portatori di valori fondanti per il buon vivere civile come la sicurezza e la legalità. Il focus di questa edizione è stato quantomai attuale, vale a dire la salvaguardia dell’ambiente in tutte le sue sfaccettature, proponendo dati, riflessioni e soluzioni di autorevoli relatori e premiando noti personaggi per il loro impegno”.
Complimenti unanimi alla responsabile dell’organizzazione, Arianna Gallo, sintetizzati dalle parole del sindaco Andrea Marchetti: “Un crescendo, edizione dopo edizione, per Chianciano Terme il Premio Scudo è diventato un autentico fiore all’occhiello e da qui sono partiti oggi messaggi davvero importanti”. “Un evento che si conferma prestigioso nei contenuti e negli ospiti – commenta Rossana Giulianelli, vice sindaco e assessore alla cultura – questa edizione, poi, lascia alla nostra città e non solo, importanti significati”. In effetti, dal racconto degli ospiti premiati e dai relatori del talk pomeridiano condotto dall’inviato Rai Paolo Notari, è emerso un quadro esaustivo sulle problematiche ambientali del pianeta e del nostro Paese, ma con uno sguardo colmo di fiducia, “vista la sensibilità per queste questioni, che rileviamo tra gli studenti che vengono a visitare il nostro impianto Zero Spreco”, come ha sottolineato Giacomo Cherici, presidente di Aisa Impianti. Concetto rimarcato anche da Luca Santini, presidente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna e di Federparchi: “Il 21% del territorio nazionale e il 16% del territorio a mare è sotto conservazione. L’obiettivo è di arrivare al 30%. Dagli alberi dipende tutto, le nuove generazioni lo hanno capito”. “Tutela dell’ambiente e sostenibilità all’ordine del giorno, senza rinunciare allo sviluppo del Paese e alla sostenibilità sociale ed economica”, ha ammonito Francesco Macrì, presidente Estra Spa e membro del board di Leonardo Spa. E dove vi sono gravi problematiche, il Gen. Dei Carabinieri Giuseppe Vadalà, Commissario di Governo per la bonifica delle discariche abusive e dei siti contaminati, garantisce: “Lavoriamo facendo sistema su priorità, in Toscana il Keu, il nostro impegno è sempre massimo per la messa in sicurezza e la gestione dei fondi”. I fenomeni della siccità, delle bombe d’acqua, l’effetto serra e le alluvioni, sono stati esemplificati magistralmente sul palco dal prof. Valerio Rossi Albertini: “Si tratta di effetti reali, ma insieme li possiamo contrastare. E’ importante fare buona comunicazione”.
Contenuti e grandi emozioni rinnovati sul palco dai premiati, a partire da Flavio Insinna, che si è detto “onorato del riconoscimento, è bella la parola scudo che fa da difesa, da protezione della vita. Il premio non è mai un arrivo, è un pungolo a fare ancora meglio”. Poi una riflessione: “La natura non si ribella, è l’uomo che si comporta male. Il nostro è un Paese straordinario nel momento del disastro, ma siamo divisi e facciamo fatica nell’ordinarietà”.
Messaggi rilanciati da Brunello Cucinelli, che ha rivelato: “Provo a trovare un equilibrio, ne abbiamo bisogno, la tecnologia è importante ma non può tutto, c’è bisogno di anima, di cielo, di stelle. Torniamo nelle nostre case a parlare con le persone care, stipuliamo un nuovo contratto con il Creato, con la terra, gli animali, la natura. Cambiamo insieme le condizioni degli esseri umani nel lavoro”. Emozionata Ottavia Piccolo: “Le forze dell’ordine sono fondamentali per la nostra democrazia, mio padre era Carabiniere. Il cinema, il teatro e la musica possono fare molto, intanto con il buon esempio, senza sprechi. E poi mettere a servizio di un’idea, di una causa, in questo caso l’ambiente, anche la propria popolarità”. I giovani che protestano “anche in maniera eclatante hanno tutte le ragioni del mondo”: il racconto di una vita dedicata a questioni ambientali è arrivato dalla Green hero Annalisa Corrado, che con Alessandro Gassmann combatte con passione e determinazione in favore della salvaguardia del pianeta e da grandi divulgatrici come Chiara Giallonardo, Claudia Adamo e Licia Colò: “Il nostro pianeta – ha detto la storica conduttrice di tante trasmissioni su temi ambientali – è una nave che sta affondando, ma si può salvare adoperandoci per tappare le falle, ciascuno facendo la propria parte. A livello politico l’ambiente non può essere sempre una questione marginale: dissesto idrogeologico, cementificazione selvaggia, disboscamento. Mettere in sicurezza i territori è oggi una priorità assoluta”.
Anche alla terza edizione del Premio Scudo, per il suo valore, hanno conferito il patrocinio: Stato Maggiore della Difesa, Regione Toscana, Prefettura di Siena, Comune di Chianciano Terme, Provincia di Siena, Camera di Commercio Arezzo-Siena, Pro Loco Chianciano Terme. Il Premio Scudo è organizzato in collaborazione con Estra, Aisa Impianti e Zerospreco, Oleificio Toscano Morettini, Caffè Europa, Amaro Santoni, Ristrutturare Risparmiando, Semar, Stosa Cucine, Ombra Sicurezza e Special Mac.