Agri@tour 2023, Vannetti: “Innovativo e coinvolgente al massimo, non solo per gli addetti ai lavori ma per tutti”
Tutte le attività e i momenti che riguardano l’innovazione nel mondo della vita di campagna e nell’attività agricola a essa collegata, e le esperienze che gli ospiti possono vivere a contatto con la natura, in una logica di wellness, green e outdoor: innovazione e sostenibilità per una nuova generazione di Agriturismo.
Parliamo della prossima edizione di Agri@tour, la Kermesse nazionale dedicata alle strutture ricettive di campagna e al turismo rurale, la cui 21esima edizione si svolgerà ad Arezzo Fiere e Congressi dal 10 al 12 novembre prossimi, anche quest’anno in contemporanea con “Passioni Fiera”. La manifestazione agrituristica è stata presentata oggi, 5 luglio, in una conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Arezzo a cui hanno preso parte Ferrer Vannetti, presidente di Arezzo Fiere e Congressi, con Massimo Guasconi e Marco Randelli rispettivamente presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo e Siena.
“E’ un’edizione di ripartenza questa – ha spiegato Vannetti – che vuole essere fortemente innovativa e che sarà, per le aziende agrituristiche che vi parteciperanno, un’occasione importante sia dal punto di vista economico e commerciale, grazie alla fortissima partecipazione di buyers da tutto il mondo, sia formativa, per gli spazi che saranno dedicati alla convegnistica sui temi più importanti nella gestione e promozione degli agriturismi.
L’evento fieristico dedicato al mondo dell’agriturismo si terrà quindi, come tradizione, il prossimo autunno e i dettagli organizzativi saranno resi noti più avanti, ma intanto le Istituzioni e le Associazioni di categoria che fanno riferimento ad Arezzo Fiere e Congressi e alla Camera di Commercio hanno dato il via alla preparazione di questo importante appuntamento nazionale.
“Il tema dell’innovazione è fondamentale – ha spiegato ancora Vannetti – e per quel che riguarda il nostro impegno come Ente Fiera in preparazione di questo importante evento: si tratta di una innovazione a tutto campo, che vuole portare la manifestazione a diventare un’occasione di visita e di condivisione per tutti. Fondamentale che questa volta il confronto e il coinvolgimento nella preparazione non ha visto protagoniste soltanto le organizzazioni agricole, ma anche le altre Associazioni di categoria, tenendo conto che questo appuntamento nazionale ha una ricaduta importante sul nostro territorio come impatto economico e sociale di grande rilevanza”.
“Va poi detto che – ha spiegato ancora Vannetti – l’innovazione riguarda anche, in maniera davvero decisiva, la strutturazione stessa di Agri@tour: abbiamo ripensato la disposizione degli stand e degli spazi per gli eventi, per tendere il tutto accogliente al massimo non solo per gli addetti ai lavori ma anche a tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questo mondo in grande evoluzione, visto che l’agriturismo oggi rappresenta un messaggio dedicato a chi vuole interpretare l’attualità in maniera sostenibile, più adatta ai ritmi dell’uomo: una realtà che esalta le nostre origini e che riguarda e coinvolge tutti. Agri@Tour, che Arezzo Fiere si prepara ad ospitare con la consueta massima efficienza e disponibilità, ha infatti l’obiettivo di creare confronto, e incontro tra domanda e offerta: di fatto una cassa di risonanza per i comparti agroalimentare e agrituristico che rappresentano una grande risorsa di sviluppo economico ma anche ambientale e sociale per il nostro territorio e per l’intero Paese”.
L’agriturismo dal 2002 a oggi – in questi 21 anni di Agri@tour – è molto cambiato nell’offerta che si è pian piano adeguata alle tendenze della domanda. Nel suo intervento Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, ha infatti affermato che “La Camera di Commercio ha sostenuto, fin dalla sua prima edizione Agri@Tour, l’unica manifestazione italiana dedicata alla promozione dell’Agriturismo, uno dei comparti più interessanti per il nostro territorio e per la nostra Regione, in grado di coniugare un approccio moderno dell’offerta turistica, sempre più legata ai valori di tutela ambientale, con la più antica attività umana, l’agricoltura”.
“L’agriturismo – ha approfondito Guasconi – è una realtà in continua espansione la cui importanza va ben oltre i dati puramente economici, rappresentando un’attività fortemente rappresentativa della nostra cultura e della nostra tradizione nonché una componente strategica dello sviluppo rurale, fortemente imperniato sul concetto di qualità”.
“Voglio cogliere poi – ha concluso poi il presidente Vannetti – vista questa opportunità, l’occasione per ringraziare con forza il sostegno organizzativo che abbiamo quotidianamente da istituzioni come la Camera di Commercio, la Regione Toscana, e in generale la Provincia e il Comune di Arezzo, insieme alle Associazioni di categoria. Tutti ci hanno affiancato, devo dire, anche nel percorso di questi ultimi mesi che ci ha portato al risanamento e al rilancio ormai definitivo del Centro Fieristico aretino”.