Bonus lavoratori domestici, l’assistenza della Cisl. Cesarini: “Già 200 pratiche aperte”
Arriva il Bonus da 200 € per i lavoratori domestici. Una misura inserita all’interno del DL Aiuti e pensata per contrastare l’aumento dei prezzi e il caro energia. Il Bonus verrà erogato una tantum, cioè una sola volta, e solo a chi – nel 2021 – ha avuto un reddito inferiore a 35.000€.
“Le modalità per riceverlo – spiega il patronato Inas Cisl di Arezzo – dipendono dalla categoria di destinatari a cui si fa riferimento e, in molti casi, non sono ancora state definite”.
Solo nei due anni di pandemia sono 2000 i lavoratori domestici, provenienti da tutta la provincia, che si sono rivolti agli uffici di Inas Cisl di Arezzo che sono rimasti aperti anche durante i mesi più difficili del lockdown. Gli operatori hanno preso in carico colf e badanti offrendo loro percorsi dedicati e aiutandoli a capire come muoversi all’interno delle norme legate al covid e con l’intento di riuscire a tutelare il loro lavoro con la massima sicurezza sanitaria.
Adesso, in attesa che l’Inps attivi la procedura, negli uffici Inas del territorio è già possibile sottoscrivere le preadesioni. L’Inas Cisl di Arezzo scende dunque in campo per agevolare l’accesso al bonus. Tra i beneficiari che dovranno sicuramente fare domanda, spiegano dall’istituto, ci sono i lavoratori domestici residenti in Italia, titolari di uno o più rapporti di lavoro al 18 maggio 2022 e con un reddito inferiore a 35.000 € nel 2021.
“Negli ultimi giorni abbiamo già aperto 200 pratiche – spiega Paola Cesarini – nelle nostre sedi è già possibile compilare la richiesta, così la domanda verrà inviata automaticamente dai nostri operatori non appena l’ente previdenziale renderà disponibile la procedura. Si può scaricare dal sito www.inas.it i moduli da compilare in anticipo e portare in sede, così tutto sarà ancora più veloce”.
“E’ importante per noi supportare una categoria che spesso è lasciata ai margini e poco tutelata – sottolinea Paola Cesarini – non solo nei due anni di pandemia. Dal momento che ancora non abbiamo date certe per l’erogazione del bonus è ancora più importante seguire passo passo i lavoratori, consentendo loro di accedere a questo piccolo aiuto”.
“Come Inas Cisl proseguiamo nel nostro obiettivo di farci carico delle persone e dei loro bisogni, di fronte a una misura d’emergenza dedicata ai cittadini. Il nostro supporto gratuito può rivelarsi fondamentale per affrontare l’iter di richiesta in modo corretto e senza preoccupazioni”, conclude Cesarini.