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giovedì | 26-12-2024

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Casentino, il richiamo delle categorie economiche: “Ragionare in ottica di vallata”

E’ arrivato il momento di guardare al Casentino in ottica di Vallata piuttosto che di singoli comuni. Il rischio è perdere l’occasione riservata da una sinergia unitaria”. Giordano Cerofolini, presidente dell’area Casentino di Confartigianato, lancia un appello ai nuovi sindaci e a quelli confermati.

“A poche settimane dalle elezioni amministrative che hanno visto protagonisti molti comuni casentinesi, è arrivato il momento di focalizzarci sui problemi specifici dell’area. Innanzitutto – spiega Cerfolini – è necessario che i sindaci del territorio facciano squadra perché solo così saremo in grado di attirare fondi e di promuovere progetti di scala attraenti”.

Cerofolini elenca poi una serie di priorità da affrontare da subito. “Come noto nell’area sono presenti molte aziende che si occupano di manutenzione del verde, queste purtroppo sono costrette a conferire il rifiuto ben lontani dalla zona di interesse. Al momento apprezziamo la disponibilità di Aisa Impianti nel comune di Arezzo, ma è molto evidente quanto sia diseconomico per le imprese conferire a molti chilometri di distanza. Chiediamo quindi – sottolinea Cerofolini – un impegno chiaro da parte delle istituzioni nell’individuare una soluzione stabile ed efficiente per le imprese del verde”.

Il presidente di area si appella poi ai comuni affinché vengano forniti dei servizi centralizzati come ad esempio nel caso degli sportelli Suap. “Sarebbe sicuramente molto più razionale avere in Casentino un unico sportello in grado di rispondere in maniera puntuale alle esigenze delle imprese, sarebbe l’avvio di un percorso concreto verso la razionalizzazione dei servizi di vallata”, commenta Cerofolini.

“Dobbiamo inoltre, nostro malgrado, rilevare come con la fine della scuola, i collegamenti via ferro da e per la vallata si siano ridotti sensibilmente. Non comprendiamo questa scelta – spiega Cerofolini – sarebbe utile tenere attivi questi servizi di trasporto soprattutto per coprire le esigenze dei turisti che troverebbero così un collegamento sempre attivo con le principali città confinanti. Abbiamo sotto mano una grande opportunità di incremento dei visitatori e non dobbiamo assolutamente farcela scappare. Vista la difficoltà di raggiungere il Casentino anche per la presenza di numerosi cantieri stradali, attivare un efficiente servizio ferroviario è fondamentale per tenere vivo il territorio in tutte le fasi dell’anno”.

Infine un appello per avere garanzie sull’avanzamento dei lavori nei cantieri. “Siamo certamente soddisfatti che i lavori di adeguamento della strada regionale, stiano avanzando per dare ai casentinesi e alle loro aziende una viabilità dignitosa. Abbiamo però la necessità – sostiene Cerofolini – di avere tempi certi sul rispetto del cronoprogramma dei cantieri presenti e futuri”.

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