La robotica “made in Arezzo” cresce sui mercati europei
Fenix Automation traccia il bilancio di un 2024 caratterizzato da sviluppo e innovazione nell’automazione. Il nuovo anno dell’azienda aretina troverà il proprio cuore nella partecipazione alla fiera tedesca Productronica
AREZZO – La robotica “made in Arezzo” cresce sui mercati europei. Il merito è di Fenix Automation che, con la conclusione del 2024, traccia il bilancio di un’annata caratterizzata da buoni risultati in termini di fatturato, di sviluppo commerciale e di lancio di nuove soluzioni di automazione industriale. Questa realtà aggrega oggi quindici tecnici e ingegneri che, unendo le rispettive competenze, hanno costituito un centro ad alta tecnologia in via Calamandrei che è riconosciuto tra i punti di riferimento internazionali per lo sviluppo meccanico, elettronico e informatico della robotica per efficientare e ottimizzare i processi produttivi.
L’ultimo anno ha visto Fenix Automation dar seguito a un percorso di internazionalizzazione e di crescita della rete distributiva con cui è riuscita a consolidare la sua presenza nel mercato europeo, registrando una significativa crescita soprattutto in Germania dove si è distinta come protagonista di primo piano nel settore automotive. Il legame con l’area tedesca verrà consolidato nel corso del 2025 dalla partecipazione a Productronica, la fiera biennale di riferimento per lo sviluppo e la produzione di elettronica che è in programma dal 18 al 21 novembre a Monaco di Baviera e che tornerà a riunire le aziende maggiormente all’avanguardia di tutti i continenti. Il 2024 è stato caratterizzato anche da nuovi investimenti in Ricerca & Sviluppo per rispondere alle specifiche esigenze di realtà impegnate in diversi settori tra elettronica, automotive, agricoltura, telecomunicazioni e sanitario-medicale, con l’obiettivo di applicare la robotica nelle varie fasi del ciclo produttivo e di portare così reali benefici alle aziende, alle persone e all’ambiente. Le soluzioni di automazione studiate da Fenix Automation permettono infatti di ridurre lo spreco di risorse, l’utilizzo di energie e le conseguenti emissioni di Co2 in atmosfera, con una piena personalizzazione di impianti, moduli, tecnologie e software funzionale a perseguire economie di scala e a sviluppare principi di economia circolare. «Il 2024 è stato un anno di particolare dinamismo – commenta Stefano Rossi, socio e responsabile Ricerca & Sviluppo dell’azienda. – Fenix Automation è oggi un “laboratorio tecnologico” dove, con professionalità e creatività, lavoriamo per sviluppare la robotica e per automatizzare ogni processo produttivo, con la qualità e l’affidabilità del nostro operato che hanno permesso di ampliare le collaborazioni con aziende di un numero sempre maggiore di mercati».
