Massiah: “Monopolio non appropriato per territorio. Imprenditori chiedono competizione bancaria” Ar24Tv
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Il cda Ubi ha respinto l’offerta pubblica di scambio. Fino al 28 luglio gli azionisti Ubi potranno decidere se aderire al piano di Intesa o se rimanere soci dell’istituto guidato da Massiah. Che in proposito dichiara: “L’acquisizione creerebbe una sorta di monopolio e non credo sia appropriato, se l’offerta dovesse avere successo molti territori non sarebbero più serviti da Ubi e nemmeno da Intesa, perchè la stessa ha deciso di cedere 500 filiali a Bper Banca“. Sulla clausola Mac, “abbiamo scritto al cda” di Intesa Sanpaolo per chiedere se l’avrebbero fatta scattare per il covid-19, hanno risposto che non era il momento di discutere. Comprare tempo non fa parte delle regole del gioco“, ha precisato il banchiere. “Se Ubi continuera’ a essere indipendente – ha spiegato Massiah – progetti di acquisizione saranno finalizzati entro la fine dell’anno“. “La nostra priorità – ha sottolineato – è proteggere i nostri azionisti e minimizzare gli aumenti di capitale“. Ubi prevede di restituire ai soci 840 mln in dividendi nei prossimi tre anni. Un target ritenuto ambizioso da molti analisti. “La nostra filosofia – ha spiegato – è sempre stata quella di mantenere riserve di liquidità. Avevamo la responsabilità di rendere consci gli azionisti dell’opportunità che avrebbero perso se avessero consegnato i loro titoli” Ubi a Intesa.
