Moda, appello di Tommassini e Cna: “Basta col fast fashion”
“La qualità del lavoro“, sostiene Tommassini, “è un fondamentale valore aggiunto che può fare la differenza e dare al made in Italy il giusto valore proprio nel rispetto della dignità del lavoro e della sua qualità in tutti i processi della filiera“. Secondo lui la sostenibilità economica della filiera, la tutela dei diritti di chi lavora, il rispetto dell’ambiente e della salute dei consumatori, oltre che i saperi e le capacità di imprenditori e maestranze “in Toscana, purtroppo, stanno scomparendo schiacciati dalle logiche del fast fashion. Spesso utilizzo una metafora: quella delle api operaie, le maestranze artigiane, che producono il miele – il lusso del nostro made in Italy – di cui fanno tesoro le grandi griffes. Senza la mano, il saper fare e l’intelligenza progettuale di queste maestranze e di cui la Toscana è ricca, difficilmente possono esistere le api regina!“.