Nuovo accordo tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo: 5 miliardi per le imprese e agevolazioni sui pagamenti digitali
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Confcommercio Imprese per l’Italia e Intesa Sanpaolo rinnovano la loro collaborazione con un accordo da 5 miliardi di euro destinato a rafforzare la competitività delle imprese associate. L’intesa, siglata oggi a Milano dal Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e dal Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefano Barrese, mira a favorire l’accesso al credito, sostenere la transizione digitale ed energetica e incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici.
L’accordo prevede condizioni particolarmente vantaggiose per le piccole e microimprese associate a Confcommercio, con l’obiettivo di agevolare gli investimenti e garantire loro maggiore competitività.
Tra le misure più significative:
- 5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti, con un focus su innovazione e transizione ecologica in linea con gli obiettivi del PNRR.
- Azzeramento delle commissioni sui micropagamenti POS per tutto il 2025, un’iniziativa che risponde alle esigenze di migliaia di esercenti, già avviata nel 2022 e ora confermata per l’intero anno.
- Accesso al credito semplificato, con procedure digitali che consentono alle imprese di richiedere e perfezionare finanziamenti direttamente online, mantenendo comunque la consulenza dei gestori bancari.
L’accordo introduce anche strumenti evoluti per il supporto alle imprese, tra cui:
- SmartPOS e soluzioni multicanale, che offrono servizi avanzati per migliorare la gestione dei pagamenti.
- Sostegno agli investimenti in digitalizzazione ed energie rinnovabili, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi delle imprese.
- Laboratori ESG di Intesa Sanpaolo, pensati per aiutare le aziende a sviluppare modelli di business sostenibili.
- Incentivi per l’imprenditoria femminile e la nascita di nuove attività, con strumenti finanziari dedicati.
L’iniziativa si inserisce in un rapporto di collaborazione ormai decennale tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di fornire soluzioni concrete alle sfide che il settore del commercio affronta ogni giorno. Nel periodo 2020-2024, Intesa Sanpaolo ha già erogato 18 miliardi di euro a supporto delle aziende del commercio al dettaglio e all’ingrosso.
L’intesa verrà presentata agli imprenditori attraverso una serie di incontri territoriali, organizzati congiuntamente da Confcommercio e Intesa Sanpaolo, per illustrare nel dettaglio le opportunità offerte.
Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia, ha dichiarato: “Questo accordo rappresenta un passo importante per le imprese del terziario, in particolare per quelle più piccole, che ogni giorno affrontano sfide complesse. L’attenzione di Intesa Sanpaolo alla digitalizzazione e alla sostenibilità è un segnale positivo per il futuro del nostro settore.”
Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “L’ascolto delle esigenze delle imprese è fondamentale. Azzerare le commissioni sui micropagamenti, facilitare l’accesso al credito e incentivare l’innovazione tecnologica ed energetica sono strumenti concreti per aiutare le imprese italiane a crescere in un mercato sempre più competitivo.”
Con questo nuovo accordo, Confcommercio e Intesa Sanpaolo puntano a sostenere le imprese nel loro percorso di crescita, innovazione e sostenibilità, offrendo strumenti concreti per affrontare le sfide del futuro.