Patente a crediti: nessun periodo transitorio, imprese in difficoltà
“Alle forti riserve sull’efficacia del provvedimento si aggiunge adesso la mancata previsione di un periodo transitorio che avrebbe permesso alle aziende di adeguarsi con tranquillità alle nuove norme; nulla di tutto ciò: resta inalterata la scadenza al 1 ottobre a dimostrazione della scarsa attenzione nei confronti delle nostre aziende gravate da altri fardelli burocratici” così si esprimono i Presidenti CNA Francesco Riillo del settore Costruzioni e Damiano Iacovone del settore Impiantisti sulla patente a crediti – Operare in tempi così ristretti rivela un approccio superficiale rispetto a temi complessi e delicati come la sicurezza sul lavoro”.
“Le imprese del comparto casa già in difficoltà si trovano ora a fronteggiare una scadenza troppo ravvicinata – precisa il Presidente CNA Costruzioni Arezzo – La mancanza di chiarezza sulle tempistiche del portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro rischia di compromettere la sostenibilità del settore senza dimenticare che l’assenza di un periodo transitorio adeguato rischia di favorire dinamiche speculative, con soggetti pronti a sfruttare la fase di incertezza delle imprese.
Fermo restando che la patente a crediti non risolve assolutamente la questione della sicurezza nei cantieri, auspichiamo che tale provvedimento, se ben applicato, faccia emergere quelle imprese virtuose in termini di sicurezza e regolarità fiscale”.
“Particolarmente complessa anche la situazione per gli Impiantisti – afferma il Presidente CNA Installazione Impianti Arezzo – L’introduzione improvvisa di nuove normative senza un tempo sufficiente per l’adeguamento non solo aumenta il rischio di errori, ma mette ulteriormente a rischio la stabilità del settore .
“Gli uffici di CNA Arezzo e Oasi Consulting – concludono Riillo e Iacovone – stanno assistendo le imprese per tutti gli adempimenti necessari per la richiesta della patente e per la documentazione necessaria, anche perché sono previste sanzioni che arrivano fino alla sospensione dell’attività”.