Prada, 4,2 miliardi di ricavi. Bertelli: “Forte identità del brand, percorso di crescita stabile e sostenibile”
Prada chiude il 2022 con ricavi in crescita a 4,201 miliardi (+25% a cambi correnti), di cui ricavi retail per 3,737 miliardi (+28%), e un utile netto di 465 milioni (+58%). La posizione finanziaria netta del gruppo è positiva per 535 milioni (era 238 milioni a fine 2021). Il Cda proporrà all’assemblea, convocata per il prossimo 27 aprile, un dividendo di 0,11 euro per azione. Lo si legge in un nota del colosso italiano della moda, uno dei top player del lusso mondiale quotato alla Borsa di Hong Kong che fa capo a Miuccia Prada e Patrizio Bertelli. Il margine lordo del gruppo Prada è salito del 30% a 3,312 miliardi, l’utile operativo del 59% a 776 milioni. Gli investimenti sono stati pari a 276 milioni di euro (erano 217 nel 2021).
Il Consiglio di Amministrazione di Prada S.p.A. ha esaminato e approvato il Bilancio Consolidato relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022. Informazioni di sintesi (percentuali di crescita a cambi costanti)
· Elevata desiderabilità di Prada e Miu Miu
· Ricavi Netti pari a 4,2 miliardi di Euro, +21% rispetto al 2021
· Vendite Retail pari a 3,7 miliardi di Euro, +24% rispetto al 2021
· Ottima performance in tutte le categorie di prodotto: Pelletteria +18%, Abbigliamento +27%, Calzature +29%
· Margine Lordo al 78,8% dei Ricavi, pari a 3,3 miliardi di Euro
· EBIT Adjusted Margin al 20,1% dei Ricavi, pari a 845 milioni di Euro
· Posizione Finanziaria Netta positiva per 535 milioni di Euro
· Forti progressi verso il rimanente obiettivo di ricavi ed in relazione agli impegni ESG comunicati al Capital Markets Day di novembre 2021
· Significativi cambiamenti nella Governance, in ottica di continua evoluzione
Patrizio Bertelli, Consigliere Esecutivo, ha commentato: “Il Gruppo Prada ha raggiunto risultati eccellenti nel 2022, grazie alla forza dei nostri marchi, al rafforzamento delle relazioni con i nostri clienti e all’attenta esecuzione della strategia. L’obiettivo è continuare lungo un percorso di crescita stabile e sostenibile, che ci porterà a sfruttare appieno il grande potenziale dei nostri marchi”.
Andrea Guerra, Amministratore Delegato del Gruppo, ha aggiunto: “Il Gruppo Prada ha un ampio potenziale di crescita che deriva da una straordinaria visione creativa e forza industriale. Continueremo a investire nella desiderabilità dei nostri marchi, nel rinnovamento della rete di vendita e nell’eccellenza manifatturiera. L’esecuzione puntuale della strategia sarà determinante nei prossimi anni, e in particolare sarà fondamentale puntare all’eccellenza nel canale Retail, per rafforzare la relazione con i clienti e offrire momenti di interazione sempre più frequenti”.