Saldi, premiati acquisti nei negozi fisici, oltre 200 euro di spesa a testa

A poco più di una settimana dall’inizio dei saldi invernali arrivano i primi segnali positivi: le vendite di fine stagione, cominciate in Toscana lo scorso 5 gennaio, confermano i pronostici e la buona tendenza dei consumi che si è avuta nel periodo delle festività natalizie, con numeri in linea con l’andamento degli anni pre-Covid. È quanto dichiara FISMO Confesercenti Toscana (Federazione Italiana Settore Moda). A fare da traino al primo appuntamento commerciale dell’anno sono stati anche i consistenti flussi di visitatori avuti per il ponte dell’Epifania, soprattutto nelle grandi città a forte vocazione turistica.

“Per la prima volta dopo la pandemia, anche in Toscana, come nella restante parte del Paese, si assiste ad un rallentamento delle vendite online: la prima settimana di saldi ha fatto registrare infatti una buona affluenza nei negozi fisici da parte dei consumatori toscani, che premiano la fidelizzazione e l’attenzione verso il cliente dei commercianti” – dichiara Marco Rossi, presidente FISMO Confesercenti Toscana -. Confermata la spesa media prevista a fine dicembre, che supera i 200 euro a persona: auspichiamo che il trend venga confermato anche in questo secondo weekend di saldi”.

Cosa si acquista

Acquisti “top” e più gettonati: calzature donna, piumini e cappotti, calzature uomo, abbigliamento in generale e soprattutto sportswear, accessori di pelletteria come borse e zaini, intimo. Con l’ondata di freddo prevista, si auspica un’accelerazione delle vendite soprattutto per quanto riguarda i capispalla più pesanti che ancora non sono stati acquistati date le temperature meno rigide.

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