Un gruppo di valdarnesi alla conquista della Maremma: una storia di successo nata in pieno lockdown
Un’idea imprenditoriale nata in pieno lockdown, quando ancora in Italia prevalevano le zone rosse. Cinque soci del Valdarno, ovvero lo chef Mauro Consolati, gli ex calciatori Daniele Carnasciali e Alessio Batistini, Riccardo Carnasciali e Niccolò Sanseverino, hanno preso in gestione per 12 anni un bagno a Castiglione della Pescaia con un ristorante gourmet, ove lo chef Consolati ha portato le sue idee, nate in Valdarno e cresciute in giro per il mondo.
“Abbiamo iniziato questa attività quando ancora eravamo in zona rossa e regnava sempre il coprifuoco – racconta Mauro Consolati – e chiaramente eravamo molto preoccupati nel prendere questa decisione. E’ altrettanto vero, però, che chi non prende rischi non ottiene mai niente nella vita! E’ stato un giugno molto bello, mentre il luglio non ha brillato a causa del meteo non particolarmente favorevole, ma, si sa, i lavori stagionali sono così. Del resto, per me si tratta di una stagione che sta consacrando il lavoro svolto nel corso degli anni in giro per l’Italia e nel mondo ed i clienti mi stanno dando una gran soddisfazione, unitamente al lavoro di squadra con gli altri membri dello staff.”
Quali sono gli scenari che si prospettano per il futuro, con la possibilità di un’ulteriore recrudescenza del virus?
“La situazione è questa e non possiamo farci niente, dobbiamo lavorare duro, con sacrificio, senza piangerci addosso! Io sono, da sempre un ottimista, che vede un aspetto positivo in ogni cosa. Ho vissuto, quando avevo il ristorante a Firenze, momenti di grande difficoltà a livello mondiale, che si ripercuotevano anche sulle attività turistico-ricettive. Parlo della guerra in Libano, il crollo delle Torri Gemelle, la bomba dei Georgofili, i giorni bui legati al forte attacco della mafia allo Stato, tutte pagine difficili nella nostra storia. La pandemia è, ovviamente, una cosa diversa, ha colpito tutto il mondo, dobbiamo stare attenti, ma la scienza ci sta aiutando con i vaccini ed il green pass – prosegue Consolati – Non è stato colpito soltanto il settore turistico, ma anche quello della moda, dell’arredamento, delle grandi industrie, quindi dobbiamo tutti reagire senza abbatterci, rimboccandoci le maniche! Non è scendendo in piazza che si risolvono i problemi, ripartiamo da qui ed andiamo avanti”.
Un gruppo di Valdarnesi alla conquista della Maremma?
“Vero! Potrebbe essere il titolo di un film – scherza Consolati – l’idea è stata di Daniele Carnasciali e Alessio Batistini, i quali sapendo che avevo lasciato Firenze, mi hanno contattato. La decisione è stata presa assieme, avvalendosi esclusivamente di personale valdarnese, di cui ci fidiamo e col quale stiamo portando avanti un progetto in continua crescita”.
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