Verso un futuro sostenibile: la transizione ESG quale strumento di accelerazione

Confindustria Toscana Sud ed UniCredit organizzano per mercoledì 17 aprile, con inizio alle ore 17 nella sede della Delegazione di Arezzo in Via Roma 2, un evento sulla tematica degli “standard di Sostenibilità ESG” che andranno a condizionare, in un futuro molto prossimo, la gestione delle attività economiche di tutte le imprese e la valutazione delle stesse presso gli interlocutori economici e finanziari esterni. Raggiungere, mantenere o sviluppare le posizioni all’interno del mercato di riferimento, così come consolidare o migliorare il proprio merito creditizio presso il sistema bancario o quello degli intermediari finanziari, saranno obiettivi in gran parte influenzati dai livelli di “Sostenibilità” raggiunti, o da raggiungere attraverso percorsi di implementazione già iniziati. Affronteranno il tema, confrontandosi su soluzioni, strategie e best practices funzionali ad agevolare il processo ormai iniziato di “Transizione ESG”: Fabrizio Bernini (Presidente di Confindustria Toscana Sud), Andrea Burchi (Regional Manager Centro Nord UniCredit), Francesco Fanelli (ESG & Start Lab Italy UniCredit), Fabio Iraldo (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), Renè Breseghello (Amundi SGR Spa), Cristina Squarcialupi (Vice Presidente Confindustria Federorafi con delega alla Sostenibilità), Massimo Mercati (CEO Aboca Spa), Maurizio Cartocci (CFO Moretti Spa), Sauro Serrotti (CFO Caurum Srl), Umberto Chiappini (CFO Diesse Diagnostica Senese Spa). “La sostenibilità è un tema centrale dell’agenda economica e sociale – commenta Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit incide sui modelli di business come una componente strutturale di processi e prodotti. La transizione non è semplice, data la pluralità degli elementi in gioco e degli attori coinvolti. Noi lavoriamo per favorirne lo sviluppo, dando il nostro contributo in questa direzione. Offriamo modelli di servizio dedicati a tutte le tipologie di clienti, attraverso cui promuoviamo best practices e soluzioni specifiche per supportare le imprese che si impegnano a migliorare il proprio profilo sui tre verticali ESG: Environmental, Social e Governance. A ciò si aggiungono attività di confronto e networking con primari interlocutori come Confindustria Toscana Sud, essenziali per comprendere e intercettare le reali esigenze delle aziende del territorio. UniCredit si pone quindi come interlocutore e partner di riferimento per il sistema produttivo italiano con l’obiettivo di accompagnarne la crescita sostenibile.” Anche per Fabrizio Bernini, Presidente di Confindustria Toscana Sud – “Il percorso della Transizione ESG è un processo ormai incontrovertibile. I singoli mercati di riferimento, gli intermediari commerciali e finanziari coinvolti, gli investitori esterni interessati a partecipare allo sviluppo delle attività delle imprese, dovranno avere gli stessi parametri di valutazione o comunque lo stesso atteggiamento verso gli standard di Sostenibilità che le “Governance” internazionali hanno deciso di raggiungere. La nostra Associazione ha da tempo posto attenzione all’argomento ESG, inteso come opportunità di sviluppo equilibrato e rispettoso delle imprese, nonché come incremento del loro “valore” e “merito” sul mercato domestico e internazionale. A tal proposito ricordo che sta per terminare il Mini Master “ESG: combinazioni per la sostenibilità”, dedicato alle aziende associate che hanno deciso di affrontare questo tema e organizzato per formare personale che sia in grado di implementare al loro interno le logiche di sviluppo sostenibile”

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