3600 persone nel Duomo Nuovo di Brescia per il Pendolo di Foucault di Fausto Casi del MUMEC di Arezzo
“Uno degli appuntamenti più interessanti tra quelli ideati per «Brescia Bergamo Capitale della Cultura»” questa la definizione data successivamente allo svolgimento dell’evento portato, con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel Duomo Nuovo di Brescia dall’aretino Fausto Casi, Fondatore e Curatore Scientifico del MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione.
In data 26, 27 e 28 settembre 2023, è stata infatti proposta alla città di Brescia, la replica dello storico esperimento del pendolo di Foucault, da lui realizzato nel Panthéon di Parigi il 21 marzo 1851, dimostrando per la prima volta la rotazione della terra intorno al proprio asse.
“Allora come oggi, grazie a questo esperimento”, spiega Casi nel corso della sua conferenza, “chiunque può vedere con i suoi occhi che ci stiamo muovendo, con la cattedrale e il nostro pianeta. Qui ci troviamo al 45esimo parallelo, a metà tra Polo ed Equatore: l’esperimento dimostra con i dovuti calcoli che viaggiamo a 1200 chilometri l’ora”.
L’avvio del Pendolo, dato per l’occasione dalla Sindaca di Brescia, ha aperto la prima delle quattro serate che in tre giorni hanno portato più di 3600 persone, fra curiosi, studenti ed esperti, a varcare le soglie del Duomo Nuovo. Saluti istituzionali ed interventi storico – scientifici sono stati intervallati da letture e musiche d’organo con la conduzione di due dei quattro eventi da parte della Direttrice del MUMEC, Valentina Casi. L’intervento del Progettista e Curatore dell’evento, l’aretino Fausto Casi, dopo un’introduzione storica sugli esperimenti di valenza scientifica come questo nel tempo realizzati, si è concentrata sulle modalità di realizzazione e sulle difficoltà superate nel corso della progettazione dell’evento stesso. Casi non è nuovo all’esperienza scientifica. E’ il 14 dicembre 2006, ad un anno dall’inaugurazione del MUMEC Museo dei Mezzi di Comunicazione, la data indelebile nella mente di molti aretini quando Casi stesso progettò e realizzò l’esperimento del Pendolo di Foucault nel Duomo di Arezzo con un filo di 28 metri ed una sfera di 25 chilogrammi. 3000 persone nella prima sera, altrettanti alunni delle scuole da tutta la Provincia nel giorno successivo, affollarono, infatti, l’intera Cattedrale per ammirare l’esperimento scientifico. Il Duomo Nuovo di Brescia con la sua Cupola, seconda in Italia per altezza, ha sicuramente aumentato la grandiosità e la complessità dell’evento. Alla stessa, dopo lunghi studi ingegneristici, con una ditta specializzata che ha potuto lavorare “ad alta quota”, è stata sospesa, a travi lunghe sei metri, con un filo di acciaio armonico lungo 65, una sfera in ghisa dorata di 17 cm di diametro e del peso di 25 chilogrammi, creando un’oscillazione lenta, costante, maestosa che ha emozionando grandi e piccoli esattamente come Foucault fece per la prima volta nel 1851.
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