A scuola di cybersecurity, un convegno alla Casa dell’Energia per imparare a difendersi
Martedì 4 febbraio, dalle 15 alle 18, la Casa dell’Energia di Arezzo ospiterà il convegno dal titolo “Sicurezza informatica: soluzioni“. Un incontro gratuito e aperto a tutti gli interessati. Ad organizzarlo è Quality Management Group, attraverso il brand Cybersecuritysolved e con il sostegno di Estra. L’obiettivo è quello di andare incontro ai molti professionisti ed esperti che lavorano nel campo della sicurezza informatica per mettere a disposizione i massimi esperti del settore che cureranno vari interventi. Saranno presenti sia come ospiti che come relatori Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Municipale di Arezzo, Nucleo Antiterrorismo, Nazioni Unite, Fao, Farnesina, Banca d’Italia, solo per citarne alcuni.
In un mondo sempre più vincolato ai servizi digitali, diventa fondamentale proteggersi da attacchi ai nostri dati personali e professionali. L’idea di fornire un tipo di formazione specifica sulla sicurezza informatica nasce dall’analisi del Rapporto Clusit 2019, curato proprio dall’associazione italiana per la sicurezza informatica. Gli indici relativi alle cyber-minacce infatti hanno fatto registrare un notevole peggioramento nell’anno 2018. In Italia oltre 16 milioni di utenti della rete, più di un terzo della popolazione adulta, sono stati colpiti da attacchi informatici. Un danno economico dal valore di 3,5 miliardi di euro. L’evoluzione esponenziale delle insidie del web ha riguardato la quantità, ma soprattutto la qualità, evidenziando un trend di crescita degli attacchi, della loro gravità e dei danni conseguenti.
Il programma dei lavori prevede, a partire dalle 15, la registrazione dei partecipanti e i saluti del dottor Giampaolo Rachini, fondatore e ad di Quality Management Group. Alle 15:30 e alle 16 sono in programma gli interventi di Gianpiero Costantini e Ilaria Matteucci, entrambi ricercatori del CNR. Costantini e Matteucci si occuperanno rispettivamente di “Cybersecurity: attacchi e soluzioni” e di “Automotive Security“. Subito dopo Raoul Chiesa, il più celebre hacker italiano, noto anche con l’alias Nobody, che parteciperà in videoconferenza e porterà la sua testimonianza: “Come l’hacking ha cambiato la mia vita“. Concluderà la sessione un approfondimento su casi reali infine Cristiano Cafferata, che esplorerà le modalità di analisi preventiva e monitoraggio delle problematiche legate alla rete. In coda ci sarà spazio per aprire il dibattito e infine un momento conviviale con un aperitivo.
Quality Management Group nasce nei primi anni 2000 ad Arezzo e Sinalunga; oggi ha filiali a Milano, Roma ed anche un centro di sviluppo a Castiglion Fibocchi. “Pensiamo di continuare ad investire in ricerca per far fronte al dilagare della minaccia del cybercrime“, spiega Giampaolo Rachini, fondatore e amministratore delegato di QM Group, “e ciò può tradursi anche in maggiori opportunità di lavoro per i professionisti informatici del territorio aretino. Siamo orgogliosi di cominciare da Arezzo questa serie di iniziative volte alla prevenzione e alla formazione degli utenti e la nostra idea è quella di portarle in tutta la Toscana e oltre. Spesso manca la consapevolezza di questo tipo di crimine ed è questa la principale ragione del successo degli hacker. Facendo dialogare istituzioni competenti, hacker ed esperti intendiamo fornire a tutti i partecipanti strumenti adeguati per far fronte agli attacchi del web“.
Per informazioni e registrazione all’evento: www.cybersecuritysolved.com.