Arezzo, in viaggio con Zia Caterina

Nel volume Caterina, da pochissimi giorni insignita dal Presidente della Repubblica con il riconoscimento di “Ufficiale al merito della Repubblica Italiana” la più alta onorificenza al valore sociale, ripercorre i più importanti momenti della sua vita partendo dall’inizio della sua avventura, quando Stefano, il suo grande amore scomparso troppo presto, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano 25. Tra gli episodi salienti l’incontro con Padre Bernardo di San Miniato al Monte di Firenze, il Clown dottore Patch Adams che l’ha voluta con sé in Russia e il viaggio da poco concluso in Thailandia, dove ha conosciuto la vita e i problemi della realtà infantile del mondo asiatico. Il libro ha la prefazione del cantante Simone Cristicchi. 

“Per me è un incontro speciale perché da anni sono volontario nella Onlus di Caterina – racconta Luca Galastri presidente dell’Associazione LIRIA – So bene quanto amore riesce a far scaturire nelle persone, quanto bene ha fatto per tanti bambini e famiglie in difficoltà in questi anni. Ma la sua non è una storia di dolore, il dolore è solo una dimensione transitoria, la sua è una storia di incontri e generosità che fa bene al cuore. Spero di vedere tante persone perché oggi abbiamo bisogno di sperare e amare la vita come lei insegna”.

“Nei momenti di buio anche una piccola luce fa la differenza – dichiara Giorgio Albiani, direttore artistico di D.I.M.A. – forse è questa la frase che ha messo in moto l’organizzazione di questo incontro. L’ultimo appuntamento di ‘D.I.M.A. Racconta’ è stato con la dottoressa Vincenza Lorusso, che ci ha raccontato il suo modo di aiutare il prossimo insieme a molti altri medici che come lei cercano di aiutare le persone, superando gli schemi rigidi delle burocrazie. In questo percorso narrativo, Luca Galastri di Liria ci ha proposto il racconto di un ulteriore modo di stare vicino a chi soffre, quello di Caterina Bellandi. Zia Caterina rappresenta un modo diverso, semplice e al tempo stesso profondo di aiutare il prossimo, animato dalla forza di chi, dopo una grande perdita, riesce a non chiudersi nel proprio dolore ma al contrario ad aprirsi e abbracciare il dolore e le storie degli altri. Oggi è un messaggio prezioso perché estremamente raro”.

“Per noi di Autismo Arezzo – dichiara il presidente Andrea Laurenzi questa iniziativa ha un duplice valore: da una parte la possibilità di incontrare una persona straordinaria come Zia Caterina, che con il suo messaggio e la sua storia racconta un’Italia diversa, solidale ed inclusiva, dall’altra il fatto che la nostra associazione collabori con altre realtà come DIMA e LIRIA che rappresentano mondi anche lontani dalla disabilità ma che per noi sono
fondamentali per rimanere dentro la società in maniera proattiva e dinamica.”

A intervistare Zia Caterina ci sarà una moderatrice di eccezione, la giornalista Cecilia Primerano, volto noto del TG1 della RAI.

L’iniziativa è gratuita e aperta a tutti

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