Carceri, “Limmaginato” entra nelle scuole
Il libro è un racconto per immagini della situazione carceraria italiana e di come possa essere attuato l’art. 27 della Costituzione italiana per il recupero del reo. Un viaggio tra volti di studenti, detenuti e operatori del carcere che evidenzia l’importanza della dignità della persona e di come questa sia decisiva per la costruzione di una società dove la cultura della pace sia alla base della convivenza civile. Il livello di uno Stato si misura da come sono le proprie carceri, ma aggiungiamo, dalla capacità di recuperare in percorsi di dignità, quanti inciampano nelle increspature della vita.
Il libro è il risultato di un lungo progetto (triennale) della classe V sez. L1LC del Liceo Città di Piero e ha visto il coinvolgimento degli studenti, degli operatori e degli ospiti della Casa Circondariale di Arezzo, che hanno commentato con didascalie specifiche le immagini del libro che li vedono ritratti.
La Regione Toscana, il Comune di Sansepolcro e l’Unione delle Camere Penali hanno concesso il loro patrocinio sottolineando il valore sociale del progetto.
Si ringrazia la fondazione Progetto Valtiberina e Petruzzi Printing Industries per l’aiuto e il sostegno dato, così come la Dirigente Scolastica, Prof. ssa Emilia Marocco per aver sostenuto la classe nel progetto, oltre all’allora Direttore del Carcere, dott. Giuseppe Renna e Fabiola Papi, Responsabile Area Educativa della casa circondariale aretina.
I libri saranno distribuiti presso la Libreria del Frattempo, la Cartolibreria Marisella Chieli e la Cartolibreria “La Colonna” di Francesca Valentini di Sansepolcro.