Casa Petrarca, Il piano di Butzberger con i musicisti del Nicolini di Piacenza

Sabato 29 gennaio, alle ore 18.00, presso Casa Petrarca, in via dell’Orto 30 ad Arezzo, i valenti interpreti, studenti del Conservatorio di Piacenza, si esibiranno nel Concerto Lied Romantico. Eseguiranno opere di Brahms, in particolare lOpera 120 n. 2 con Giacomo Alfano al clarinetto e Paolo Del Toro al pianoforte; i Liebeslieder Opera 52 a cui seguiranno i Sei Germani Lied di Spohr con Mirea Marchetto Mollica, mezzosoprano, Giacomo Alfano al clarinetto, Alessandra Garosi e Paolo Del Toro al pianoforte.
Una giornata, quella di sabato 29 gennaio, che sarà dedicata alla musica da camera e in particolare al Lied romantico, che vedrà Christa Butzberger, una delle massime esponenti del concertismo internazionale, protagonista della masterclass che approfondirà il repertorio di Johannes Brahms e Louis Spohr insieme ai musicisti del corso della pianista Alessandra Garosi. docente del Conservatorio Statale di Musica ‘Giuseppe Nicolini‘ di Piacenza.
La masterclass, che anticiperà il concerto, è aperta agli uditori, agli allievi del Liceo Musicale Petrarca di Arezzo e a quelli dell’Accademia DIMA.
INFO: Il concerto è a ingresso libero con obbligo di Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2; è gradita prenotazione al numero numero +39 3772994923 (dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 alle ore 19:00) oppure inviando una email a dimaprenotazioni@gmail.com
Christa Butzberger, pianista concertista appartiene allo stretto gruppo di diretti allievi di Sergiu Celibidache che si dedicano all’approfondimento e alla continuazione dell’insegnamento della fenomenologia come delineata per primo dal grande direttore romeno. È nata a Zurigo, dove ha ottenuto una vasta e fondata formazione musicale: pianoforte, violino, viola, quartetto e musica d’insieme oltre a cantare nel coro delle voci bianche dell’Opera di Zurigo.Si è diplomata giovanissima nella classe concertistica di pianoforte di A. Ehrismann presso il conservatorio di Winterthur e ha frequentato il Masterclass Scuola russa di V. Margulis e alcune lezioni private con Vlado Perlemuter. Nel 1980 ha vinto il «Pembaurpreis» di Berna e il concorso «Migros». Nello stesso anno si è trasferita in Italia, che diventerà suo paese d’adozione. Ha conseguito il diploma di perfezionamento in musica d’insieme dell’Accademia di Santa Cecilia nella classe di R. Brengola e approfondito lo studio del repertorio cameristico con Franco Rossi. Intrapresa una carriera internazionale come solista, con orchestra e come ricercata partner con vari gruppi di musica d’insieme, dà vita per vent’anni a un Duo pianistico con Pier Narciso Masi. Appassionata didatta, si è sempre dedicata all’insegnamento, tenendo numerosi corsi di perfezionamento e masterclass presso istituzioni italiane ed estere. In seguito all’incontro con Celibidache nel 1987 inizia un rigoroso studio della fenomenologia, seguendo tutti i seminari del grande direttore d’orchestra presso l’Università di Magonza e di Monaco dal 1987 fino al 1995. Ha saputo ampliare le proprie cognizioni fenomenologiche, arricchite da seri studi di composizione secondo Heinrich Schenker e dal fondamentale metodo di apprendimento sviluppato da Moshe Feldenkrais, creando con i corsi ARS ET LABOR, da lei fondati insieme a Marina Rossi, un autentico laboratorio di fenomenologia, dal quale sono usciti oltre cento studenti che si sono inseriti con successo nel complesso mondo musicale. A partire dal 2009 è direttrice artistica del Progetto Alessandro Scarlatti, con il quale ha realizzato in veste di direttore, oltre a varie cantate sacre e profane, l’oratorio Il Primo Omicidio (Vicenza) e la Passio D. N. Jesu Christi secundumJoannem (Perugia, Assisi). Ha curato le edizioni di tutte le opere di A. Scarlatti eseguite dal Gruppo strumentale ARS ET LABOR e ha inoltre curato le traduzioni di numerose opere teoriche di C. Ph. Em. Bach e H. Schenker.