Concerto per l’Autismo, al via la quinta edizione con Tosca
L’Associazione Autismo Arezzo, in considerazione della pandemia COVID-19, è stata costretta ad annullare tutti gli eventi programmati per il consueto mese blu dell’autismo che coincide con il mese di aprile.
L’evento principale era il Concerto per l’Autismo; una tradizione che dura dal 2016 (ricordiamo gli spettacoli con Amanda Sandrelli, Stanley Jordan, Roberto Vecchioni, Patti Smith), per la quale quest’anno l’associazione aveva programmato un grande evento al teatro Petrarca. Il Concerto ha sempre l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero di persone e recuperare risorse per i progetti dell’Associazione. Il programma prevedeva un concerto di Tosca che, grazie all’amicizia e alla vicinanza della stessa artista con i temi dell’Autismo, l’Associazione è stata in grado di recuperare.
Ecco, quindi, che domenica 13 settembre all’anfiteatro romano di Arezzo, arriva il Direzione Morabeza Tour di TOSCA.
Lo spettacolo si inserisce nel cartellone estivo “Anfiteatro sotto le stelle” voluto da Comune di Arezzo e Fondazione Guido d’Arezzo (Main sponsor Coingas Spa. Con il contributo di Camera di Commercio Arezzo-Siena, Tesi Srl.) e realizzato in collaborazione con la Direzione Regionale Musei della Toscana, con la collaborazione della Fondazione Arezzo Intour.
“Grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale, della direzione del Museo Archeologico e della Fondazione Guido d’Arezzo”, dichiara il presidente dell’Associazione Autismo Arezzo Andrea Laurenzi, “la nostra città potrà godere di uno dei concerti più belli dell’anno. Sarà un evento straordinario dove ai temi della musica e della bellezza si abbineranno quelli dell’autismo e dei diritti delle persone più fragili”.
“Un progetto che per realizzarsi ha visto assieme tante persone e tante aziende che dimostrano ancora una volta la forza dell’unione della civiltà contrapposta agli egoismi e ai personalismi dei nostri tempi attuali. Il Concerto è promosso dalla nostra Associazione con l’organizzazione di Officine della Cultura e la collaborazione di Coop, Koinè e Beta2.
Il Concerto per l’Autismo 2020 vede il patrocinio della USL Toscana Sud Est, il sostegno di Rotary Club Arezzo, Banca Popolare di Cortona, Lascaux, Conad, Unoinformatica srl, Gimar srl, Acetificio Aretino, Ecotrade, Dormo da Re.
Questo gruppo di imprenditori e cittadini sono la dimostrazione di quanto la nostra comunità sia attiva e solidale. È su questa base che noi, come associazione, vogliamo lavorare portando sempre avanti progetti concreti che garantiscano un futuro concreto ai nostri figli, un futuro non solo di terapie e medicine, ma di occasioni di vita, di lavoro e inclusione”.
“Crediamo”, conclude Andrea Laurenzi, “che questo appuntamento unisca una proposta culturale e artistica di alto livello con un valore etico e sociale molto importante. In questa fase così incerta e difficile riuscire a riproporre, grazie alla disponibilità di un artista come Tosca, i temi della disabilità e dell’autismo in un concerto di questo livello ci sembra assolutamente fondamentale. I nostri obiettivi sono molteplici, da una parte recuperare risorse per sostenere i tanti progetti dell’associazione, dall’altra creare una rete solidale nella nostra comunità in grado di costruire concretamente le opportunità per i nostri figli”.
Prevendite
Il biglietto avrà un costo di 25 euro. Le prevendite on line sul circuito BoxOffice/TicketOne partiranno dal 12 agosto,
poi successivamente saranno anche acquistabili presso Officine della Cultura e on line su discoverarezzo.com
Officine della Cultura via trasimeno, 16 – Arezzo
dal lun al ven 10-13 15.30-18 – tel. 0575 27961 – 338 8431111
biglietteria@officinedellacultura.org
Tosca
Per l’estate 2020 Tosca presenta Direzione Morabeza, un concerto da considerarsi la tappa iniziale di un viaggio musicale che la condurrà fino al prossimo tour invernale nei teatri delle principali città italiane. Assieme a Tiziana “Tosca” Donati sul palco Giovanna Famulari pianoforte, violoncello e voce, Massimo De Lorenzi chitarre, Alessia Salvucci percussioni, Fabia Salvucci percussioni e voce.
Cantante, attrice, eclettica artista con un’innata propensione alla ricerca e alla sperimentazione. Da questa sua poliedricità nascono diversi progetti speciali: “Romana – Omaggio a Gabriella Ferri”, “Sto Core Mio – Notturno napoletano per Roberto Murolo”, “Appunti Musicali dal Mondo”, un viaggio attraverso la musica dei popoli e delle terre.
Collabora negli anni con i più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui: Ivano Fossati, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque, Ivan Lins, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Renato Zero e Ron con cui vince il Festival di Sanremo nel 1996.
Vince la Targa Tenco nel 1997 nella categoria migliore interprete con l’album “Incontri e Passaggi”, nel 2019 per il migliore album a progetto “Viaggio in Italia” con il collettivo Adoriza e a giugno 2020 con la vittoria di due Targhe Tenco per la miglior canzone singola con ‘Ho amato tutto’ e come miglior interprete di canzoni per l’album ‘Morabeza’ entra in un club riservato a pochissimi artisti italiani che sono riusciti a mettere a segno una doppietta in quello che è il premio più tecnico della musica italiana, assegnato da una giuria composta da giornalisti e esperti musicali.
Nel 2019 è interprete del brano di Nicola Piovani “L’invenzione di un poeta”, nominato ai David di Donatello 2019 nella categoria “Migliore Canzone Originale”.
Nel 2020 partecipa alla 70° edizione del Festival di Sanremo con il brano Ho amato tutto di Pietro Cantarelli, con il quale si aggiudica il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione e il sesto posto in classifica. Duetta con Sílvia Pérez Cruz con il brano Piazza Grande, aggiudicandosi il primo posto nella classifica nella serata delle cover, votata dall’orchestra del Festival.
{rwgallery}