Dopo la pausa estiva riprende l’attività della Società Storica aretina

L’evento, che ha il patrocinio del Comune di Arezzo, è in calendario martedì 24 settembre, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino. Saranno gli autori e il direttore Luca Berti ad illustrare i contenuti della rivista che offre un aggiornamento sulle ricerche riguardanti la cultura e soprattutto la storia del territorio aretino in 48 pagine ricche di illustrazioni e dense di contenuti.

Apre questo numero un articolo di Simone De Fraja sulle vicende costruttive dell’antica Porta Buia. Seguono altri sei “contributi” relativi alle diverse epoche storiche. Riccardo Neri si occupa dell’ascesa di Giuntino di Giovanni, un canonico aretino del Quattrocento. Marco Giustini si addentra nella ricostruzione delle fonti letterarie presenti a Giorgio Vasari nel dipingere un’allegoria di Arezzo in Palazzo Vecchio a Firenze. Giovanni Bianchini ricostruisce la visita in Arezzo del granduca Ferdinando I dei Medici e della moglie Cristina di Lorena. Con Stefano Nocentini ci spostiamo a Castiglion Fiorentino nella dimora della famiglia Brozzi (Villa Fontina), mentre Martino Martini mette in evidenza il ruolo avuto nell’Insorgenza dal governo inglese. Nell’ultimo contributo Alessandro Garofoli delinea la complessa figura di Gian Francesco Gamurrini, vissuto fra Ottocento e Novecento. Nella sezione “testimonianze” viene messa in luce la figura del medico Zanobi Bigazzi.

Incontriamo poi: una scheda di Claudio Santori sul convegno dello scorso anno su Guido d’Arezzo e il vescovo Teodaldo (evento a cui è dedicata l’immagine di copertina); il commento di Simone De Fraja ad una nota veduta ottocentesca di Arezzo e le “Segnalazioni bibliografiche” 2023 a cura della Biblioteca “Città di Arezzo”. Di seguito la rivista ospita ben sei recensioni, a firma di Elisa Boffa, Francesco Borghero, Andrea Czortek, Salvatore Mannino, Giorgio Sacchetti e Claudio Santori, di altrettanti libri sulla storia del territorio aretino. È poi la volta di numerose “notizie” sull’attività editoriale e culturale della Società storica aretina.

Sono infine ricordati Isabella Droandi, storica e restauratrice d’arte, e l’avvocato Roberto Verdelli, soci della Società storica recentemente scomparsi.

Nell’occasione “Notizie di Storia” sarà ceduto ad un prezzo promozionale.

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