Entra nel vivo “Il Polifonico” di Arezzo, tanti eventi del festival corale più antico d’Europa
Arezzo, 20 agosto 2024 – Inizia oggi ad Arezzo e prosegue fino al 25 agosto “Il Polifonico”, il più antico festival internazionale d’Europa (nato nel 1952) dedicato alla musica corale: il programma prende il via con la masterclass per Direttori di coro del M° Georg Grün presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Dal “Gran Premio Corale Italiano” in occasione del 40° anno di fondazione di Feniarco al concerto del prestigioso KammerChor di Saarbrücken diretto dal M° Georg Grün, dal 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo” con cori da tutto il mondo e 350 coristi al 39° Festival Internazionale di Canto Popolare con il gruppo polivocale folk “I Cardellini del Fontanino”, passando per il “Gran Premio Città di Arezzo” e l’evento speciale “Cori in provincia” che porta i cori ospiti del festival a Sansepolcro, a Castiglion Fiorentino e a Castiglion Fibocchi, il festival propone un programma che spazia dalla musica sacra alla musica profana, passando per il canto monodico liturgico medievale e il canto popolare. La manifestazione è organizzata da Fondazione Guido d’Arezzo – ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti; la direzione artistica è del M° Luigi Marzola, con il supporto dei partner Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze e il contributo di Unoaerre italian Jewellery, Discover Arezzo, Gruppo Santafiora Sorgenti Toscane e Fraternita dei Laici. Gli eventi, tutti a ingresso libero, si terranno tra l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’Arezzo”, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, la Basilica di San Domenico, il Teatro Pietro Aretino, la Fortezza Medicea e la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato (info su www.polifonico.org / www.discoverarezzo.it ). Per il concorso polifonico in auditorium, sarà messo a disposizione un transfer da piazzale stazione. Sarà possibile inoltre seguire tutti gli eventi sul canale YouTube della Fondazione Guido d’Arezzo.
Mercoledì 21 agosto ore 17 presso l’Auditorium Guido d’Arezzo “Caurum Hall” con il “Gran Premio Corale Italiano”, progetto nato nell’ambito delle celebrazioni per il 40° anno di fondazione di Feniarco, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali, nata ad Arezzo nel 1984 e che associa attualmente oltre 2700 cori. L’evento è organizzato in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo e ha coinvolto i vincitori dei concorsi corali della propria rete. Valutati da una giuria composta da Giovanni Acciai (Italia), Denise Fedeli (Svizzera), Theodora Pavlovitch (Bulgaria), William Thomas (USA) e Leon Shiu-wai Tong (Hong Kong), si esibiranno il “Coro La Rupe” di Quicinetto diretto da Domenico Monetta, vincitore del 28° Gran premio Efrem Casagrande alla 56a edizione del Concorso corale nazionale Trofei Città di Vittorio Veneto e vincitore del 4° Concorso nazionale per cori maschili Luigi Pigarelli, il “Gruppo vocale Garda Trentino” di Riva del Garda diretto da Enrico Miaroma che ha ottenuto il miglior punteggio al 13° Concorso corale nazionale Città di Fermo, il “Piccolo coro del Teatro A. Rendano” di Cosenza diretto da Maria Carmela Ranieri, vincitore del 13° Concorso corale nazionale Antonio Guanti di Matera, e il “Resonare Vocal Ensemble” di Roma diretto da Pietro Consoloni, vincitore del Gran Premio al 14° Concorso corale polifonico del Lago Maggiore. La premiazione del “Gran Premio Corale Italiano” si svolgerà alle 21 presso la Basilica di San Domenico. Sarà possibile inoltre seguire le esibizioni in diretta streaming sul canale YouTube di Feniarco (italiacori/streams).
Sempre mercoledì 21 agosto alle 21 presso la Basilica di San Domenico, il concerto inaugurale dell’intera rassegna del prestigioso KammerChor di Saabrücken, uno dei principali cori da camera della Germania, guidato dal suo fondatore e direttore Georg Grün. Per l’occasione sarà eseguito “Per aspera ad astra”, un programma speciale che spazierà tra musiche dall’800 al tardo Novecento, dal “Christus factus est” di Anton Bruckner al “Resignation” ed “Einkehr” di Hugo Wolf, dalla “Lacrimosa” di Calixto Alvarez al “Warum ist das Licht gegeben” di Johannes Brahms, passando per “Von 55 Engeln behütet” di Wolfram Buchenberg,“Taaveti laul 104”, “Taaveti laut 141” e “Õnnis on inimene” di Cyrillus Kreek, “Ein altes Friedenslied” di Thomas Krämer, “Stabat Mater” di Vytautas Barkauskas e “Friede auf Erden” di Arnold Schönberg.
Al cuore del programma il 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo”, insignito per il terzo anno consecutivo della Medaglia della Presidenza della Repubblica, che vedrà le esibizioni di 350 coristi, provenienti dalle Filippine a Hong-Kong, dall’Italia alla Germania, dalla Spagna alla Francia, fino a Polonia e Indonesia. Undici eccellenze della musica corale internazionale saranno valutate da una giuria di eccezione, composta da Giovanni Acciai, Giovanni Conti, Denise Fedeli, Georg Grün, Theodora Pavlovitch, William Thomas e Leon Shiu Wai Tong. Giovedì 22 dalle 15 e venerdì 23 dalle 9 le esibizioni dei cori ospiti che proporranno un repertorio che spazia dal Cinquecento al tardo Novecento, toccando il Medioevo e con una sezione dedicata al Petrarca: il LandesJugendChor Saar dalla Germania, il Regional Youth Choir Inspirations e Le Quintette Vocal dalla Francia, il Coro la Rupe nostrano, Imusicapella dalle Filippine, il Vox Angelica Choir e il Los Cantantes de Manila dall’Indonesia, il Nuove Voci dalla Polonia, il Coro Sinfonico della Escuela Coral Municipal di Torrevieja dalla Spagna e le due formazioni del St. Paul’s Co-educational College Treble Choir – voci bianche e ensemble vocale – di Hong-Kong (il 22.08 ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’ Arezzo”, il 23.08 ore 9 presso la Basilica di San Domenico e ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall). La Cerimonia di Premiazione è prevista per sabato 24 ore 19 presso l’Auditorium Caurum Hall alla presenza di istituzioni e partner.
Evento speciale quello di venerdì 23 agosto nel parco della Fortezza Medicea: alle 21, nell’ambito del 39° Festival Internazionale di Canto Popolare, si esibirà il coro “I Cardellini del Fontanino”, gruppo polivocale folk attivo dal 1952, unico interprete del bei toscano, in gergo detto tirulese. Composto da dieci elementi che indossano una divisa tipica dei boscaioli delle zone alle pendici del Monte Amiata, I Cardellini hanno un repertorio proprio di canzoni paesane e popolari italiane eseguite con uno stile unico e di origini sconosciute. Si presume che le canzoni siano state scritte tra la seconda parte del 1800 e la prima metà del 1900 da cantori e poeti estemporanei del luogo e sono tutte mirate a prendere in giro le persone importanti del paese; parlano di donne, d’amore e di fatti della vita quotidiana.
Una giornata all’insegna del confronto e della crescita quella di sabato 24 agosto: partenza alle 9,30 con la tavola rotonda “Il canto gregoriano oggi: stato attuale e prospettive future” presso il Teatro Pietro Aretino (via Bicchieraia, 26) in cui esperti e studiosi del repertorio dibatteranno sulla situazione in Europa e nelle applicazioni pratiche, tra cui Giovanni Acciai, professore di Paleografia musicale al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Giovanni Conti, gregorianista – musicologo, Presidente AISCGre, Don Alberto Donini, docente di Musica sacra – Studio Teologico Paolo VI di Brescia. Segue alle ore 12 l’incontro fra le autorità cittadine con i direttori di coro, la giuria e gli invitati.
Sempre sabato 24 agosto presso l’Auditorium Caurum Hall appuntamento da non perdere il “Gran Premio Città di Arezzo”, che costituisce l’ultimo importante evento del Concorso Polifonico Internazionale. Accedono di diritto a questa ultima categoria i cori vincitori dei primi premi delle sezioni del concorso e anche, a discrezione della giuria, cori scelti tra i vincitori del 2° o 3° premio, ritenuti particolarmente meritevoli dal punto di vista artistico e interpretativo. Il vincitore del Gran Premio Città di Arezzo 2024 parteciperà di diritto al Gran Premio Europeo di Canto Corale 2025 (European Grand Prix for Choral Singing – EGP). A questa ‘competizione delle competizioni’ si sfideranno i cori che nel corso del 2024 hanno conquistato i più prestigiosi concorsi europei e cioè, oltre quello di Arezzo, l’International May Choral Competition of Varna (Bulgaria), il Béla Bartok International Choral Competition of Debrecen (Ungheria), l’International Choral Competition “Gallus” of Maribor (Slovenia), il Riga Sings – International Choir Competition di Latvia e il Certamen Coral de Tolosa (Spagna).
Tra gli eventi speciali “Cori in provincia” che porta sul territorio aretino i cori ospiti del festival: in programma giovedì 22 agosto ore 21 alla Chiesa di San Francesco di Sansepolcro l’esibizione del coro “Imusicappella” delle Filippine guidato da Tristan Ignacio, venerdì 23 agosto ore 21 presso la Parrocchia dei SS. Pietro e Ilario di Castiglion Fibocchi l’esibizione dei cori St. Paul’s Co-educational College Treble Choir e St. Paul’s Co-educational College Treble Choir – vocal ensemble di Hong-Kong diretto da Anne On-lai Chu e sempre venerdì ore 21 presso la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero di Castiglion Fiorentino l’esibizione di Vox Angelica Choir dall’Indonesia diretto da Hermantika Sinapa.
A conclusione della manifestazione, domenica 25 agosto alle ore 10.30 nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana con la partecipazione del Coro La Rupe e della Cappella Musicale della Cattedrale diretta dal maestro Cesare Ganganelli.
“Compie 72 anni il Concorso Polifonico Internazionale, manifestazione che identifica Arezzo nel panorama della musica corale – dichiara Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo – e che è legata alla città in maniera esclusiva rappresentandone una delle tante eccellenze che la caratterizzano e la distinguono. Fin dalla sua nascita, il concorso ha avuto nella Fondazione Guido d’Arezzo la sua guida. Costituita appositamente a esclusiva custodia dell’armonia del canto nel nome del monaco il cui studio e il cui ingegno rivoluzionarono il modo di insegnare, comporre e tramandare la melodia, negli ultimi anni molto si è impegnata per la sempre maggiore affermazione di questa manifestazione che si conferma tra le più autorevoli al mondo. E si annuncia speciale anche l’edizione che ci apprestiamo a vivere: ai cori, alla giuria e a tutti coloro che ancora una volta faranno sì che Arezzo si confermi al centro della coralità, il mio saluto e il mio grazie più sincero”.
“Eccoci alla 72 edizione del nostro amato concorso – aggiunge il direttore artistico Luigi Marzola – che, dopo aver brillantemente superato il test acustico dello scorso anno, torna a esser collocato nell’Auditorium Guido d’Arezzo-Caurum Hall, ma solo per le sezioni del programma obbligatorio, profano, monografico dedicato a musiche su testi di Petrarca e per il Gran Premio Città di Arezzo. Le categorie di musica sacra, di canto gregoriano e il concerto inaugurale del ChorWerkSaar, il prestigioso coro da camera di Saarbrücken diretto dal maestro Georg Grün, avranno infatti sede nella bellissima Basilica di San Domenico, mentre il 39° Festival Internazionale di Canto Popolare prenderà vita sul grande palco allestito nel parco della Fortezza Medicea. Come sempre Il Polifonico è un’occasione unica per condividere in armonia una grande festa corale internazionale”.
“Oggi parte finalmente l’edizione 2024 del polifonico – aggiunge Lorenzo Cinatti, direttore della Fondazione Guido d’Arezzo – e già sono arrivati i primi cori e membri della giuria che come tutti gli anni animeranno con le loro voci non solo il concorso, ma le strade e le piazze della nostra città. Quasi 600 partecipanti totali che per una settimana faranno di Arezzo la capitale della polifonia mondiale. Proprio per questo voglio ringraziare staff e volontari che hanno lavorato e lavoreranno per la gestione di questa complessa macchina organizzativa che produce importanti e fruttuose ricadute, non solo culturali, per tutta la Città.”
La Fondazione Guido d’Arezzo si è distinta fin dal 1952 come il più importante palcoscenico per le espressioni corali del mondo intero, organizzando il Concorso Polifonico Nazionale istituito nel 1984, il Concorso Internazionale di Composizione istituito nel 1974, il Gran Premio Europeo di Canto Corale istituito nel 1988 con i partner di Tolosa (Spagna), Debrecen (Ungheria), Tours (Francia), Varna (Bulgaria) e Maribor (Slovenia) e la Scuola Superiore per Direttori di Coro nata nel 2002, corso triennale di specializzazione destinato alla formazione di direttori di coro.
LA GIURIA NEL DETTAGLIO
La giuria che si occuperà di premiare il migliore tra questi complessi è composta dai più autorevoli elementi del panorama internazionale: Giovanni Acciai, uno dei massimi interpreti del repertorio vocale rinascimentale e barocco, nonché direttore artistico dei concorsi internazionali di Grado, di Lucca e di Perugia, Giovanni Conti, visiting professor presso le università di Barcellona, Madrid, Tokyo, Hiroshima e Salamanca e nominato da Papa Francesco, nel 2022, Consultore per la Musica sacra presso il Dicastero Vaticano per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Denise Fedeli, direttrice d’orchestra svizzera che ha ricoperto il ruolo di direttore artistico-amministrativo dell’Orchestra della Svizzera italiana, Georg Grün, uno dei più ricercati direttori di coro e specialisti del suono corale a livello internazionale e fondatore nel 1990 e direttore artistico del KammerChor Saarbrücken, la direttrice di coro, esperta musicale e insegnante Theodora Pavlovitch, preside del dipartimento “Conduzione d’orchestra e coro e composizione” e presidente dell’Assemblea generale dell’Accademia Nazionale Musicale “Pancho Vladigerov” a Sofia, Bulgaria, nonché membro onorario del Consiglio mondiale corale, William Thomas, professore emerito di musica presso la Furman University di Greenville, nella Carolina del Sud, dove ha prestato servizio per 30 anni e per quasi due decenni come presidente del rinomato dipartimento di musica di Furman, e Leon Shiu Wai Tong, fondatore e presidente della World Youth and Children Choral Artists’ Association (WYCCAA), ex Primo Vice-Presidente della Federazione Internazionale per la Musica Corale (IFCM), esperto corale di fama internazionale.
{rwgallery}
INFO
Fondazione Guido d’Arezzo
corso Italia, 102 – Arezzo
0575 377430
polifonico@fondazioneguidodarezzo.com
fondazioneguidodarezzo.com