Giaccherini al Premio Esculapio, poi Gorini e Friedman per il Moonlight. Arezzo in terrazza – Foto
Gli eventi aretini di questa domenica passano anche dalla Terrazza di Fraternita in Piazza Grande: alle 17 è in programma la seconda edizione del Premio Esculapio, iniziativa nata lo scorso anno quale riconoscimento dedicato al mondo socio-sanitario della nostra città. Dopo aver premiato i medici aretini impegnati in prima linea nella lotta al covid, quest’anno il comitato composto da Comune di Arezzo, Fondazione Arezzo Comunità, Asl sud-est, Ordine dei Medici, Ordine degli Infermieri, Fraternità dei Laici e Tecla onlus, ha individuato nelle associazioni del terzo settore più profondamente legate al nostro territorio i destinatari dei cinque premi del 2022. Domenica 24 luglio, nella terrazza del Palazzo di Fraternita in Piazza Grande, il premio sarà quindi conferito alle sezioni aretine di Croce Bianca, Arciconfraternita della Misericordia, Croce Rossa, alla Caritas Diocesana e, insieme ad esse, al dottor Michele Ciabatti, medico della U.O. di Cardiologia dell’ospedale San Donato diretta dal Dott. Leonardo Bolognese, per il costante impegno profuso in ambito sanitario e per l’attività di studio caratterizzata da importanti pubblicazioni scientifiche nel campo delle miocardiopatie.
La serata, con inizio alle ore 17:00 e condotta da Guido Albucci e Antonella Di Tommaso, sarà allietata dall’esibizione musicale e canora di The Angel Choir diretto da Maria Grazia Donati, e da un brindisi di saluto offerto dalla sezione aretina dell’Associazione Sommeliers. Tra gli ospiti anche l’ex calciatore Emanuele Giaccherini.
A seguire, gli appuntamenti di Arezzo Moonlight Festival, che continua ad essere protagonista dell’estate letteraria aretina. Ieri la terza serata ha regalato la presenza di Peter Stein e Simone Tempia. In piazza Grande continuano anche oggi gli appuntamenti, ad ingresso gratuito, con gli autori.
Domenica 24 luglio alle ore 19, il salotto letterario allestito da Confesercenti e dalla Feltrinelli Point, darà il benvenuto all’immunologo Giacomo Gorini, tra gli sviluppatori del vaccino AstraZeneca. Alle ore 19 Giuseppe Misuri editore di Radio Fly e Gabriella Rossi presidentessa dell’Associazione Tecla intervisteranno lo scrittore, biotecnologo di formazione e immunologo di professione, che ha lavorato presso il governo statunitense, le Università di Cambridge, Harvard e Oxford dove, in quest’ultima, ha collaborato al vaccino anti-Covid-19 poi distribuito da AstraZeneca. Nelle sue ricerche si è concentrato sullo studio di vaccini contro HIV, malaria e, appunto, SARS-CoV-2. Sarà un interessante momento di riflessione sulla ricerca scientifica grazie alla sua pubblicazione intitolata “Malattia Y”.
Giacomo Gorini con il suo libro “Malattia Y” racconta i passi fondamentali, le scelte sanitarie, scientifiche e politiche che hanno caratterizzato la corsa al vaccino, i motivi dietro le bufere mediatiche e molti aneddoti e retroscena su come funziona il mondo della ricerca e dei colossi farmaceutici. Le pagine spiegano quale futuro la pandemia ha aperto sulla medicina, sulle biotecnologie, sulla comunicazione in ambito sanitario, oltre al ruolo, alle opportunità e alle attuali fragilità dell’Italia e dell’Europa nella competizione globale. In presa diretta, con la foga del ricercatore curioso, ambizioso e intraprendente, Gorini infine condivide con i lettori le proprie riflessioni su quello che è necessario fare per prepararsi scientificamente e culturalmente a una eventuale prossima pandemia: la Malattia Y.
Alle ore 21 attesa la partecipazione all’Arezzo Moonlight Festival di Alan Friedman. Con il giornalista e autore statunitense ci sarà spazio per confrontarsi sui temi economici grazie alle riflessioni che pone il libro “Il Prezzo del Futuro, perchè l’Italia rischia di sprecare l’occasione del secolo”. Qual è il futuro dell’economia italiana? Quanto sarà profondo il danno che la guerra in Ucraina apporterà alla ripresa, e quale sarà l’impatto dell’emergenza energetica sulla transizione ecologica? Le riforme di Draghi basteranno per modernizzare il paese in cinque anni? E quali sono i rischi per l’economia dopo le elezioni del 2023? Sono questi alcuni dei quesiti a cui risponde Alan Friedman nel ritratto vivido e profondo di un paese al bivio, una nazione travolta prima dalla pandemia e poi da una situazione geopolitica radicalmente mutata.
Friedman presenterà “Il Prezzo del Futuro” in un confronto con il giornalista Federico D’Ascoli capocronista del quotidiano La Nazione di Arezzo e il collega Matteo Giusti.
Le immagini della terza serata di Arezzo Moonlight Festival {rwgallery}
“Arezzo Moonlight festival” è organizzato da Confesercenti Arezzo con la Feltrinelli Point sotto la direzione artistica di Gabriele Grazi, con il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo e Siena e del Comune di Arezzo, con la collaborazione della Fraternita dei Laici, della Fondazione Arezzo Intour, di Discover Arezzo e grazie al contributo della Banca di Anghiari e Stia, di Italia Comfidi, di Estra e di Italplan.
Durante la serata è prevista l’apertura del palazzo di Fraternita fino alle 23 ad ingresso ridotto; oltre ad ammirare la quadreria, il panorama sulla città e l’antico orologio, sarà possibile anche acquistare i prodotti tipici delle Tenute di Fraternita.
Dopo la serata domenicale con protagonisti Giacomo Gorini e Alan Friedman, ecco che la prima edizione di “Arezzo Moonlight Festival” sarà proiettata alla conclusione.
Il festival di Confesercenti e Feltrinelli Point sarà poi archiviato venerdì 29 luglio quando, alle ore 21, l’influencer e modella Giorgia Soleri, grazie alla presentazione del libro “La signorina nessuno”, aprirà un momento di riflessione al femminile.